Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............E' possibile essere tutelati da fenomeni di "mobbing" nel Condominio? Abito in un Condominio di soli 12 condomini che e' "padroneggiato" da un Amministratore (intrallazzatore) e 2 fedelissimi consiglieri.
Gli altri sono praticamente amorfi per quieto vivere e per non essere direttamente danneggiati.
Alcuni esempi? modifiche alle tabelle millesimali contrattuali secondo convenienza, lavori straordinari per 50 milioni senza alcuna ricevuta fiscale e possibilita' di controllo, rendiconti annuali sulla parola. Il consenso viene mantenuto tramite concessioni sull'uso di parti comuni e "sconti" o "dilazioni" nei pagamenti. La riscossione delle quote avviene a domicilio e non esiste un Conto Corrente.
Il sottoscritto e' stato anche malmenato in un'assemblea ma nessuno, pur essendo solidale, e' stato disposto a testimoniare. La prassi della delazione e dell'inciucio e' la norma.
Lavorando tutto il giorno non ho ne' tempo ne' soldi da investire in lunghe e dannose diatribe legali: esiste una soluzione veloce ed efficace per essere almeno tutelati nei momenti piu' critici?

Risposta:
Forse non potra' provare tutto, ma e' certo che la totale mancanza di registri ed altri atti amministrativi fa si' che sia palesemente dimostrabile l'inadempienza. Occorre pero' che sia promossa un'azione per la rimozione dell'amministratore: in caso contrario, potra' solo contestare eventuali mancanze specifiche, chiedendo poi di convocare un'assemblea e di mettere il caso in contestazione all'ordine del giorno. Se non puo' pero' fidarsi dell'amministratore ne' agire direttamente, tutto cio' potra' solo servirle a precostituirsi le ulteriori prove per la successiva azione.