In data 09/01/99 sono stato multato per un'infrazione dalla polizia stradale. Ho calcolato di pagarla l'ultimo giorno dei 60 a mia disposizione. Per un errore di calcolo la ho pagata il giorno 11/03/1999 invece del 10/03/1999. Successivamente mi e' pervenuta una lettera del Ministero dell'Interno con la richiesta del pagamento di una quota aggiuntiva, a causa del ritardo (24 ore), pari alla somma gia' versata (quindi una mora del 100%). Mi rimetto alla vostra esperienza per sapere se esiste una anche remota possibilita' di appellarsi al pagamento di questa mora, che non ritengo commisurata al periodo di ritardo che risulta essere di un solo giorno. Rimango in attesa di una vostra comunicazione ringraziandovi
gia' da ora.

Risposta:
Le more purtroppo non distinguono, generalmente parlando, tra 1 o 20 giorni di ritardo, semmai aumentano di scaglione in scaglione. Siccome presuppongo che abbia ricevuto da pagare una cifra pari a quella gia' pagata piu' una mora sulla stessa cifra, paghi e poi faccia una raccomandata A/R in cui chiede il rimborso non della mora aggiuntiva ma dell'eventuale cifra nuovamente pagata pari alla sanzione. Inoltri l'istanza e vediamo che succede.