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Lettera
14 dicembre 2000 0:00
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Salute e grazie in anticipo anche solo per leggermi. Mi e' stato contestato un illecito amministrativo da parte dalle guardie ambientali per una infrazione a una legge regionale piemontese (LR 32/1982, art.11):
transito e parcheggio su terreno agricolo.
Io non ho commesso il fatto: ho parcheggiato accanto alla carreggiata su uno spiazzo sterrato che da' accesso a un strada di servizio di un terreno agricolo.
Le stesse guardie ambientali ne erano consapevoli in quanto mi hanno detto chiaramente che mi elevavano la contravvenzione a norma di quella legge ma in realta’ in quanto cliente di "lucciole" perche’ un'ordinanza del sindaco glielo chiedeva.
Sul retro della contravvenzione c'e’ scritto che posso far ricorso al sindaco del paesino dove si e’ svolto il fatto entro 30 giorni.
DOMANDA1: Ma se e’ proprio il sindaco che avalla tali comportamenti illeggittimi, mi conviene?!
DOMANDA2: Posso fare ricorso anche a qualcun altro - per esempio al presidente della giunta regionale essendo un'infrazione di una Legge Regionale? ). Il verbale di constatazione riporta un luogo generico (pressi dell'autostrada Torino-Pinerolo uscita di candiolo) e omette COMPLETAMENTE l'ora del fatto. E’ regolare tutto cio’? Come faccio io a contesatre puntualmente un tale verbale?
Inoltre io mi sono ovviamente rifiutato sia di firmare il verbale che di accettarlo. Risultato: hanno sbarrato la casella "Ha accettato di ricevere il verbale" e me lo hanno consegnato (peraltro da me NON FIRMATO al punto "per ricevuta del verbale")
Ancora una volta: e’ regolare tutto cio’? Uno piu’ che dire che "non e’ vero come vedete non sono su un campo agricolo", "non firmo", "non lo voglio" che diavolo puo’ fare? (probabilmente giocano sul fatto che un "cliente" non fara’ mai ricorso! )
DOMANDA 3: Posso fare ricorso anche per questi errori formali - che poi solo solo formali a mio parere non sono?
I miei 30 giorni scadono il 20 Dicembre, se riusciste a darmi una risposta entro tale data sarebbe Fantastico!
Risposta:
Occorrerebbe conoscere gli estremi della norma, ma il ricorso e' fattibile davanti al giudice di pace (anche se occorrerebbe dimostrare l'infondatezza della contestazione, poiche' c'e' pur sempre il rischio che l'omissione delle altre indicazioni sia considerata secondaria -dipende da chi giudica).
Tuttavia, non e' adesso che conviene fare ricorso: non essendole mai stato notificato (la sua firma non c'e'), conviene attendere la successiva comunicazione e ricorrere -in quel momento (non oltre 5 anni) - al giudice di pace. Nel caso in cui le dovesse addirittura arrivare gia' la cartella esattoriale, potra' contestarla per mancanza di notifica.
RICHIESTA.............Salute e grazie in anticipo anche solo per leggermi. Mi e' stato contestato un illecito amministrativo da parte dalle guardie ambientali per una infrazione a una legge regionale piemontese (LR 32/1982, art.11):
transito e parcheggio su terreno agricolo.
Io non ho commesso il fatto: ho parcheggiato accanto alla carreggiata su uno spiazzo sterrato che da' accesso a un strada di servizio di un terreno agricolo.
Le stesse guardie ambientali ne erano consapevoli in quanto mi hanno detto chiaramente che mi elevavano la contravvenzione a norma di quella legge ma in realta’ in quanto cliente di "lucciole" perche’ un'ordinanza del sindaco glielo chiedeva.
Sul retro della contravvenzione c'e’ scritto che posso far ricorso al sindaco del paesino dove si e’ svolto il fatto entro 30 giorni.
DOMANDA1: Ma se e’ proprio il sindaco che avalla tali comportamenti illeggittimi, mi conviene?!
DOMANDA2: Posso fare ricorso anche a qualcun altro - per esempio al presidente della giunta regionale essendo un'infrazione di una Legge Regionale? ). Il verbale di constatazione riporta un luogo generico (pressi dell'autostrada Torino-Pinerolo uscita di candiolo) e omette COMPLETAMENTE l'ora del fatto. E’ regolare tutto cio’? Come faccio io a contesatre puntualmente un tale verbale?
Inoltre io mi sono ovviamente rifiutato sia di firmare il verbale che di accettarlo. Risultato: hanno sbarrato la casella "Ha accettato di ricevere il verbale" e me lo hanno consegnato (peraltro da me NON FIRMATO al punto "per ricevuta del verbale")
Ancora una volta: e’ regolare tutto cio’? Uno piu’ che dire che "non e’ vero come vedete non sono su un campo agricolo", "non firmo", "non lo voglio" che diavolo puo’ fare? (probabilmente giocano sul fatto che un "cliente" non fara’ mai ricorso! )
DOMANDA 3: Posso fare ricorso anche per questi errori formali - che poi solo solo formali a mio parere non sono?
I miei 30 giorni scadono il 20 Dicembre, se riusciste a darmi una risposta entro tale data sarebbe Fantastico!
Risposta:
Occorrerebbe conoscere gli estremi della norma, ma il ricorso e' fattibile davanti al giudice di pace (anche se occorrerebbe dimostrare l'infondatezza della contestazione, poiche' c'e' pur sempre il rischio che l'omissione delle altre indicazioni sia considerata secondaria -dipende da chi giudica).
Tuttavia, non e' adesso che conviene fare ricorso: non essendole mai stato notificato (la sua firma non c'e'), conviene attendere la successiva comunicazione e ricorrere -in quel momento (non oltre 5 anni) - al giudice di pace. Nel caso in cui le dovesse addirittura arrivare gia' la cartella esattoriale, potra' contestarla per mancanza di notifica.
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