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Lettera
13 dicembre 2000 0:00
Gentili signori di Galactica,
faccio presente quanto segue, a voi direttamente ed alle spettabili associazioni di consumatori che ci leggono in copia:
* Anche oggi, come è ormai regola da oltre un mese, mi è stato impossibile connettermi a Galaflat dopo le 21 (da Avellino), e per tutta la giornata si sono verificate continue disconnessioni dopo pochi minuti dal collegamento
* Siamo ormai giunti alla terza email che vi invio senza risposta alcuna
* Ho chiamato il vostro numero verde (800-555048), che immancabilmente disconnette la chiamata con la motivazione dell' attesa troppo lunga (forse troppe proteste?)
* Ho chiamato il numero 06-659691, dove una vostra gentile operatrice ha cortesemente tentato di convincermi che i problemi di connessione erano dovuti alla mia incapacità e non al vostro disservizio
* Sono veramente dispiaciuto per essere cascato in quella che non è altro che la solita trappola dell' abbonamento annuale ad un servizio che peggiora sempre più.
* Anche questo messaggio mi tocca spedirvelo utilizzando uno dei numerosi e più efficienti collegamenti gratuiti (ciaoweb).
A questo punto, ben consapevole dell' inutilità della mia azione, non mi resta che chiedervi lo scioglimento del nostro contratto, per vostra manifesta incapacità a garantire gli alti livelli qualitativi tanto pubblicizzati ma mai raggiunti (a meno che Ciaoweb, Jumpy, e finanche TIN non vengano considerati servizi satellitari...). Ovviamente non mi aspetto da voi alcuna disponibilità, e probabilmente nessuna risposta. Vi informo però che un cliente insoddisfatto ed arrabbiato può farne perdere molti altri, ed io mi riprometto di dare la massima pubblicità, in ogni sede, alla mia disavventura.
Risposta:
Inviare le e-mail non ha nessun valore, in quanto non ricevera' mai una risposta (e non hanno valore giuridico). Intanto, si procuri delle prove, che attestino la sua difficolta' nel collegarsi, che confermino quanto da lei affermato, e invii una raccomandata A/R, in cui considera risolto il contratto per loro inadempienza; detti inoltre il termine di 15 giorni per ricevere il rimborso di quanto pagato, minacciando di adire, in caso di esito negativo, vie legali. Nel senso che si rechera' dal Giudice di Pace, inizialmente per una conciliazione.
faccio presente quanto segue, a voi direttamente ed alle spettabili associazioni di consumatori che ci leggono in copia:
* Anche oggi, come è ormai regola da oltre un mese, mi è stato impossibile connettermi a Galaflat dopo le 21 (da Avellino), e per tutta la giornata si sono verificate continue disconnessioni dopo pochi minuti dal collegamento
* Siamo ormai giunti alla terza email che vi invio senza risposta alcuna
* Ho chiamato il vostro numero verde (800-555048), che immancabilmente disconnette la chiamata con la motivazione dell' attesa troppo lunga (forse troppe proteste?)
* Ho chiamato il numero 06-659691, dove una vostra gentile operatrice ha cortesemente tentato di convincermi che i problemi di connessione erano dovuti alla mia incapacità e non al vostro disservizio
* Sono veramente dispiaciuto per essere cascato in quella che non è altro che la solita trappola dell' abbonamento annuale ad un servizio che peggiora sempre più.
* Anche questo messaggio mi tocca spedirvelo utilizzando uno dei numerosi e più efficienti collegamenti gratuiti (ciaoweb).
A questo punto, ben consapevole dell' inutilità della mia azione, non mi resta che chiedervi lo scioglimento del nostro contratto, per vostra manifesta incapacità a garantire gli alti livelli qualitativi tanto pubblicizzati ma mai raggiunti (a meno che Ciaoweb, Jumpy, e finanche TIN non vengano considerati servizi satellitari...). Ovviamente non mi aspetto da voi alcuna disponibilità, e probabilmente nessuna risposta. Vi informo però che un cliente insoddisfatto ed arrabbiato può farne perdere molti altri, ed io mi riprometto di dare la massima pubblicità, in ogni sede, alla mia disavventura.
Risposta:
Inviare le e-mail non ha nessun valore, in quanto non ricevera' mai una risposta (e non hanno valore giuridico). Intanto, si procuri delle prove, che attestino la sua difficolta' nel collegarsi, che confermino quanto da lei affermato, e invii una raccomandata A/R, in cui considera risolto il contratto per loro inadempienza; detti inoltre il termine di 15 giorni per ricevere il rimborso di quanto pagato, minacciando di adire, in caso di esito negativo, vie legali. Nel senso che si rechera' dal Giudice di Pace, inizialmente per una conciliazione.
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