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Lettera 
16 aprile 1999 0:00
 
Gentile Aduc, non molto tempo fa inviai una mail per essere consigliato su come comportarmi per avere un controllo della linea telefonica. A tal proposito allego il file che dimostra la veridicita' della mia affermazione. La vostra associazione mi consiglio' l'invio di una raccomandata alla Telecom. Io prima di spedire la suddetta raccomandata ho tentato un contatto piu' diretto attraverso la linea telefonica con i "tecnici" della Telecom che mi hanno risposto che il problema deriva dall'inadeguatezza dell'impianto telefonico fatto all'interno dell'appartamento (una sola villetta con giardino senza condominio) in quanto ai loro controlli che si fermano al cavo che giunge al primo pozzetto non risultano problemi. All' interno della mia abitazione l'impianto fu effettivamente fatto da un'impresa (oggi fallita) esterna, ma ora la Telecom sembra mi abbia detto: hai un impianto scadente e te lo tieni. Infatti di fronte alle mie insistenze su chi rivolgermi per migliorare la qualita' della linea ho avuto solo risposte da mercante del tipo che non e' competenza loro l'impianto all'interno della villetta. Ho fatto capire che per evitare ulteriori problemi affidandomi ad una ditta esterna avrei preferito che la Telecom stessa potesse indicarmi il modo con cui procedere. Non ho ottenuto risposta. Sempre il solito non e' di nostra competenza. (E pensare che in Italia c'e' tanta gente che vorrebbe lavorare ma non riesce a trovare impiego n.d.a.). Mi sono deciso a chiedere allora l'attivazione di una ulteriore linea (ISDN) per porre fine a tutto questo calvario, ma al primo sopralluogo dei "tecnici" della Telecom mi sento dire che l'impianto non e' conforme alle normative Telecom in quanto non basta che la linea telefonica e quella elettrica passino separatamente all'interno di propri tubi nello stesso pozzetto. Ci devono essere pozzetti separati. Premetto che io non ho chiesto la commutazione dell'attuale linea analogica in digitale, bensi' una ex novo. Praticamente dovrei comunque affidarmi sempre ad una ditta esterna che provveda alla separazione dell'attuale linea in un nuovo pozzetto. Tutto cio' mi sembra assurdo. Mi stanno portando allo stesso errore commesso qualche anno fa quando l'impianto dell'attuale linea analogica e' stato fatto da una ditta esterna, e se non ricordo male e' stata la stessa Telecom a consigliarmi di operare in questo modo, proprio come sta facendo oggi. E' mai possibile che l'attuale linea telefonica debba tenermela in queste condizioni? E' mai possibile che per ottenere una nuova linea telefonica debba io chiamare un'impresa? Ma allora queste 200.000 lire che dovrei pagare per l'allaccio di una nuova linea che e' una tangente? Sono perplesso.

Risposta:
No, non e' affatto chiaro perche' Telecom non voglia fare un allacciamento di linea. Ad ogni modo, le 200000 lire sono per la "linea", per la possibilita' di ricevere e telefonare. Per ottenere il lavoro, gli dia 15 gg. di tempo con una raccomandata A/R, scaduti i quali lei ricorerra' al giudice di pace.
 
 
 
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