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tutelarsi in fase di rogito per le spese cond deliberate prima della data del rogito
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Lettera 
26 giugno 2014 0:00
 
Salve, vorrei il vostro prezioso consiglio su come tutelarmi in fase di rogito il prossimo 30/6/2014 per l'acquisto di un'abitazione in condominio in cui 2 anni fa hanno iniziato dei lavori straordinari di consolidamento della palazzina, all'80% ultimati, per un ammontare complessivo di 500mila euro; l'accordo di compravendita sottoscritto nel preliminare tra le parti prevede che tutte le spese condominiali ordinarie e soprattutto quelle straordinarie deliberate prima della data del rogito rimangono a carico della venditrice; ho richiesto in questi giorni all'amministratore del condominio la situazione dei pagamenti di tutte le spese di lavori deliberati finora a carico della venditrice: ho scoperto che i lavori di consolidamento verranno pagati entro il 2015 (sono stati rateizzati vista la cifra totale!) e poi ci sono dei lavori deliberati a gennaio 2014 (noi abbiamo fatto il preliminare a marzo 2014) che verranno eseguiti probabilmente entro la fine del 2014, pertanto non sono stati ancora conteggiati;
ecco la mia domanda:
come tutelarmi in fase di rogito, il 30/6/2014, nei confronti dell'amministratore perchè metta in pratica la doppia contabilizzazione delle spese: a carico della venditrice tutte le spese deliberate prima del rogito, già contabilizzate e rateizzate fino al 2015 e quelle spese deliberate ma non ancora contabilizzate, lasciando a carico della nuova proprietà tutte le spese ordinarie dal 30/6 e quelle deliberate da tale data?
il problema si pone se la venditrice (sessantenne) ad un certo punto non paga più le rate dei lavori deliberati prima del rogito, a quel punto l'amministratore si rivolgerà alla nuova proprietà, giusto?
si può inserire qualche clausola di garanzia nel rogito e di che tipo?
ringrazio fin da ora per la vostra disponibilità e tempestiva risposta.
saluti
Rosanna, da Bologna

Risposta:
non è possibile inserire nel rogito alcuna clausola che la tiene totalmente a riparo dalla richiesta di pagamento di spese che spettano al vecchio proprietario. In altri termini, il rogito chiarisce che queste spese spettano al vecchio proprietario, di piu' non si puo' fare. Dopodiché, lei potrà comunicare questo all'amministratore. Ma l'amministratore, se il vecchio proprietario smette di pagare, ha la facoltà (ed infatti il dovere) di pretendere il pagamento anche dal nuovo proprietario, che è obbligato in solido per legge (art. 63 delle disposizioni attuative del codice civile).
In breve, il rogito riguarda solo il rapporto tra lei ed il vecchio proprietario, e quindi il suo diritto a rivalersi nei suoi confronti per le spese cui dovrà far fronte ingiustamente. Ma nei confronti del condominio, lei ne risponde solidalmente insieme al vecchio proprietario, e questo principio non può essere rimosso con un rogito.
 
 
 
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