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pratiche scorrette utenze da parte di Homstudent
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Lettera 
12 marzo 2025 0:00
 
Sono uno studente che affitta una stanza in un appartamento condiviso in Italia, gestito da una società chiamata Homstudent. Ogni mese pago 80 euro per le utenze (elettricità, acqua, riscaldamento, ecc.), oltre al canone di locazione. Questo pagamento viene effettuato tutti i mesi dell’anno, anche durante i mesi estivi quando il riscaldamento è spento.
Recentemente, Homstudent ha comunicato a me e ai miei coinquilini che ciascuno di noi deve pagare un extra di 219 euro, sostenendo che avremmo superato il limite di consumo per il riscaldamento nel periodo ottobre-dicembre 2024. Tuttavia, quando abbiamo chiesto una prova, ci hanno fornito solo un file Excel interno basato su stime — non bollette reali o letture dei contatori. Hanno ammesso che le bollette effettive non sono ancora disponibili e arriveranno solo più avanti nel corso dell’anno.
Il loro metodo di calcolo si basa su una stima generale fornita dall’amministratore di condominio, basata sui consumi degli anni precedenti, non sul nostro consumo effettivo. Questo significa che potremmo stare pagando per i consumi di inquilini precedenti o per altri appartamenti nel condominio.
Abbiamo spiegato a Homstudent che questo metodo non è equo e abbiamo chiesto di aspettare l’arrivo delle bollette reali prima di richiedere pagamenti extra. Abbiamo anche proposto un’alternativa: avrebbero potuto trattenere temporaneamente l’importo dal deposito cauzionale di 1.000 euro che ciascuno di noi ha versato all’inizio del contratto.
Hanno rifiutato entrambe le richieste e hanno invece applicato una multa di 100 euro per mancato pagamento. Ora ci stanno minacciando di applicare un’ulteriore multa di 100 euro per ogni successivo sollecito, finché non paghiamo.
Ritengo che questa pratica sia scorretta, poco trasparente e potenzialmente abusiva. Non abbiamo mai accettato un sistema basato su stime nel contratto e ci stanno penalizzando semplicemente perché stiamo chiedendo prove chiare. Chiedo ad ADUC supporto per difendere i miei diritti di inquilino e per sapere se questo comportamento è legalmente accettabile in Italia.
Ozgen, dalla provincia di VE

Risposta:
La pratica del locatore è scorretta se non prevista dal contratto. Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
confermando il pagamento delle spese conteggiate con resoconti reali
 
 
 
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