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Mancata risposta a reclamo e costituzione in mora
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Lettera 
2 giugno 2020 0:00
 
Salve, nel luglio 2018 ho richiesto a TIM un cambio operatore (verso altro operatore) a seguito di una loro modifica unilaterale del contratto. Tim ha staccato la mia linea immediatamente senza attendere il subentro e impedendo di fatto il passaggio ad altro operatore. Ho immediatamente inviato una PEC di reclamo alla quale non ho mai avuto risposta. Ho inviato altre PEC tra cui una di "Diffida all'invio di ulteriori fatture".
Mi hanno infatti addebitato anche spese di recesso non dovute.
Un paio di giorni fa ho ricevuto una lettera di "costituzione in mora" da una società di recupero crediti che mi scrive per conto di Tim.
Vorrei chiedere come mi devo/posso comportare per recuperare le somme ingiustamente pagate e per ottenere un rimborso per non aver mai ricevuto risposta alle mie PEC.
Grazie
Maurizio, dalla provincia di PO

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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