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canone affitto e aumenti utenze
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Lettera 
15 maggio 2022 0:00
 
Buongiorno,
sono proprietaria di un appartamento con 3 camere affittate a studenti o lavoratori; di solito stipuliamo contratti non superiori ad 1 anno, rinnovabili, anche se talvolta i lavoratori si fermano solo per alcuni mesi; nel condominio il riscaldamento e l'acqua calda sono centralizzati e l'amministratore invia il consuntivo/preventivo una volta l'anno.
Per questi motivi ho forfetizzato i costi centralizzati.
Negli anni scorsi i normali aumenti dell'energia del 3-4-5% sono stati sempre sostenuti da me ma, considerati gli eccezionali aumenti di luce e soprattutto del gas, posso richiedere un contributo extra agli inquilini?
In questo caso, e in mancanza del resoconto dell'amministratore, trovandomi di fronte un inquilino che nel frattempo va via per fine locazione, posso forfetizzare l'aumento?
Preciso che quando sono stati firmati i contratti non c'era una clausola in questo senso, poiché non si potevano prevedere gli eccezionali aumenti dovuti alla ripresa
economica mondiale e soprattutto alla guerra.
Grazie
Monica, dalla provincia di PI

Risposta:
la risposta alla sua domanda è no.
Non avendo previsto alcuna clausola contrattuale non può adesso applicare dei costi aggiuntivi legati all'aumento delle materie prime.
L'inquilino potrebbe correttamente obiettare l'assenza di clausole di questo tipo nel contratto nonché che Lei non ha prova del reale costo e consumo che possa legittimare la richiesta di una determinata somma che ad oggi non si può quantificare.
 
 
 
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