Buona sera,
a seguito dell'inserimento in struttura di mia
suocera, oggi deceduta, abbiamo regolarmente dato disdetta sia
all'alloggio in affitto con ATC di Torino, con la consegna delle
chiavi e sia utenze domestiche. Per quanto riguarda il
teleriscaldamento essendo porzione del contratto unitario del
condominio è stato fatto dall'amministratore, il quale ha
comunicato sia a IREN che ad ATC il blocco per termine locazione.
Ora a distanza di un anno è arrivata una diffida di pagamento da
una società recupero crediti (no raccomandata) per conto della
IREN di due bollette intestate ancora a mia suocera che avrebbe
dovuto pagare ATC in quanto l'alloggio è sfitto dal 2020.
Si richiede come possiamo tutelarci, in quanto si rimbalzano le
responsabilità. Invio in allegato la documentazione inerente lo
scambio di mail tra amministratore ed enti. Ringrazio
anticipatamente
Anna
Risposta:premesso che le sollecitazioni per posta non tracciabile possono essere ignorate ché non hanno valore legale (e glielo consigliamo a meno che non arriva una raccomandata A/R a cui potrà replicare con altrettanto mezzo in forma di diffida facendo presente che lei ha disdetto il tutto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php)... sembra evidente che la eventuale responsabilità sia dell'amministratore di condominio. Verifichi che abbia fatto quello che avrebbe dovuto fare e, in caso negativo, lo diffidi a farsi carico della propria inadempienza. Altrimenti segua il nostro consiglio di sopra.