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Bottiglia del vino che scoppia
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Lettera 
13 luglio 2012 0:00
 
Vorrei avere un consiglio su come procedere nei confronti di un'azienda agricola del piacentino in quanto in data 07/07/12, si sono aperte due bottiglie di vino frizzante,senza che nessuno le toccasse;
Vi spiego meglio.
Premetto che l'azienda agricola è a conoscenza che,più della metà dei loro prodotti, essendo molto frizzanti (e naturali,come dicono loro) durante l'apertura, c'è forte rischio di fuoriuscita dello stesso vino (causando tra le altre cose, perdite di prodotto non indifferenti), quindi in precedenza si cercava di aprire le bottiglie direttamente nel lavandino..
Ma quanto mi è successo è ancora più incredibile: Il trasporto è avvenuto con relativo trasportino classico per le bottiglie;le stesse erano state sistemate in box per mantenerne la loro temperatura ideale ed il relativo trasporto è stato alquanto breve(30 min.).
Una volta arrivato in casa il trasportino è stato riposto all'interno di un sacchetto vicino il divano(per essere ancora più precisi sopra un mobiletto).
Dopo circa un'ora ritornavo in sala e con mia grande disperazione, mi accorgevo che c'era decisamente qualcosa di strano:il tappo era letteralmente partito da solo, causandone la fuoriuscita del prodotto, sul muro e soprattutto sul divano(comprato 6 mesi fa), come da relative foto allegate.
Il "disastro" non era tanto sul muro, che ho provveduto immediatamente a pulire e che necessiterà comunque di una "rinfrescata", ma del divano (valore a nuovo € 5.600,00) che,come potete ben immaginare e verificare dalle foto allegate, è stato sporcato in ogni suo strato: telone copri divano, coperture del divano e addirittura copertura della gomma piuma.
Il telone è stato immediatamente lavato, ma presenta ancora delle macchie superficiali (come il divano, anche il telone era stato comprato 6 mesi fa, tra l'altro di tessuto anche molto resistente all'usura, quindi non economico); le coperture del divano sono attualmente in lavanderia ma può esserci la seria possibilità che lavandole,le stesse si possano restringere causando l'impossibilità a riporle nella loro sede originale(se capiterà ciò, dovremo far sistemare il tutto da una sarta); la copertura della gomma piuma, quindi l'ultimo strato del divano non può essere lavato.
Lo stesso pomeriggio ho immediatamente contattato l'azienda agricola spiegando quanto è successo e nonostante abbia lasciato i miei dati e raccontato come sono andati i fatti alla collaboratrice, ad oggi 10/07/12, non sono stato ancora ricontattato.
La cosa che mi lascia alquanto stupito è che gli stessi sono perfettamente a conoscenza del problema, anche perché un paio di anni fa, ci eravamo già lamentati per la stessa identica cosa, ma non hanno risolto la criticità. Tra l'altro, durante la telefonata, mi veniva spiegato il processo tecnico di lavorazione dicendomi che il problema era questo passaggio, ma potete ben comprendere che non è assolutamente una preoccupazione del Cliente.
Detto ciò come posso comportarmi nei loro confronti?
Andrea, da Legnano (MI)

Risposta:
se, come si evince dalla sua lettera, le bottiglie si stappano senza che lei abbia in alcun modo contribuito (diverso il caso in cui lei lasci le bottiglie in macchina sotto il sole, o simili), potrà richiedere al venditore tutti i danni del caso. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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