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Lettera 
13 maggio 1999 0:00
 
Il 18 dicembre 1993 ho ceduta l'autovettura di mia proprieta' alla concessionaria aer srl di rieti con procura speciale rilasciata dal notaio r... di rieti (copia disponibile). la stessa autovettura e' stata venduta dalla concessionaria aer srl al sig. rossi filiberto il 5 aprile 1993 con dichiarazione da lui stesso sottoscritta (copia disponibile). il sig. rossi federico ha a sua volta ceduto l'autovettura al figlio il quale ha provveduto alla registrazione presso il pra di rieti in data 8 giugno 1994. in data 17 dicembre 1993 sono state elevate dai vigili urbani di roma due contravvenzioni per divieto di sosta e di transito. ho inviato ricorso al comune di roma evidenziando come tutta la documentazione in mio possesso evidenzi nella maniera piu' incrontrovertibile la mia estraneita' ai verbali in questione ma, a loro dire, non esiste modo alcuno per dimostrarla in quanto cio' che fa fede e' il giorno in cui e' stata effettuata al Pra di Rieti e la procura speciale del notaio (tra l'altro da me profumatamente pagato per 30 secondi di lavoro!!!) non ha attualmente alcun valore giuridico.

Risposta:
L'unico modo e' di presentare -entro 30 giorni dal ricevimento della notifica del verbale- un ricorso al Pretore di Roma, che puo' riconoscere la validita' del trasferimento e determinare chi sia il responsabile. Il ricorso pero' va portato di persona (allegando la cartella originale e consegnandolo in triplice copia) oppure occorre informarsi, relativamente alle modalita' richieste per poter inviare (presumibilmente tramite raccomandata A/R) il ricorso con firma autenticata presso l'Ufficio Anagrafe del Comune o presso un notaio. L'alternativa e' di prendere un avvocato a Roma. Nel caso in cui il ricorso fosse rigettato, la sanzione raddoppiera'.
 
 
 
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