In riferimento alla legge sulla manutenzione dei giardini mi
chiedo se sia consentito al comproprietario di una villa
bifamiliare, di cui una in affitto ad un inquilino dal
secondo proprietario,intervenire sulla potatura di un albero
che sporge su scuola pubblica e causa con l' ombra terreno
limaccioso sullo stradone di entrata della villa con rischio
per gli occupanti. Il permesso di potatura è stato chiesto
all'inquilino, col suo consenso , ma ora la proprietaria
pretende un indennizzo per l' albero, non fruttifero,
potato.L' inquilino si rifiuta di mantenere il giardino e
alberi in condizioni decenti,lasciando il tutto nel più
completo abbandono.
18 ottobre 2012 11:54 - Fran7
Questo e' un ottimo riassunto ma non chiarisce la
ripartizione delle spese di amministrazione e assicurazione
nel caso di contratti concordati. l'Allegato G non fa
riferimento a queste spese e il mio inquilino sostiene, in
base a quanto riferito da una associazione degli inquilini,
che queste spese spettano al 100% al proprietario.
A logica, e come da codice civile, queste spese dovrebbero
essere divise al 50%. Per esempio se una perdita di acqua
rovina i mobili dell'inquilino, l'inquilino ha diritto a un
risarcimento dall'assicurazione, quindi l'inquilino
beneficia direttamente dell'assicurazione e a logica
dovrebbbe contribuire a questa spesa.
Come comportarsi in questo caso?