Ops, errata corrige! Al punto 7°) qua sotto:
per chiudere,... etc.
22 febbraio 2016 11:04 - m7teverde8154
Non so se sia la sede giusta, ma lo chiedo ugualmente.
Ho ricevuto l'avviso/minaccia di fermo amministrativo del
veicolo - tra l'altro utilizzato per il mio lavoro, quindi
IL FERMO è IMPROPONIBILE - per non aver pagato le spese di
causa (una class action persa dal movimento che ha
provveduto SEI ANNI FA a promuovere una pubblica raccolta di
firme, class action scaturita appunto per aver apposto una
firma in uno dei soliti banchetti trovati in mezzo alla
strada, sic!), causa promossa e persa dal movimento stesso.
Si trattava da parte mia/nostra di contestare un modesto
balzello - poco più di un obolo... - da pagare in favore
del consorzio di bonifica del Comune dove risiedo e dove
possiedo un appartamento in un condominio. Devo dire che la
faccenda "è rientrata" grazie a un personal agreement e
all'oggettiva collaborazione dell'avvocato responsabile del
consorzio stesso, ma mi sono rimasti alcuni dubbi che vorrei
mi venissero qui chiariti, vale a dire:
1°) qual'è la legge, valida urbi et orbi, a sostegno di
tali pretese?
2°) qual'è la loro legittimazione giuridica SU TUTTO IL
TERRITORIO NAZIONALE?
3°) PERCHé I CONSORZI DI BONIFICA CI SONO IN CERTI COMUNI
E IN ALTRI NO? L'acqua c'è dappertutto...
4°) in base a quali motivazioni il consorzio è abilitato a
tale richiesta se NON offre a un proprietario di
appartamento condominiale (perché di questo si tratta, NON
di terreni o case rurali, il che sarebbe forse una
motivazione valida...) un servizio oggettivo reso al
proprietario a fronte del balzello richiesto?
5°) perché l'obbligo sussiste in alcuni comuni, province,
regioni e non in altri? Non sono forse i cittadini tutti
uguali davanti alla legge (salvo poi da qualche parte essere
disuguali)? Le pretese dei consorzi non possono essere
legittime a Forlimpopoli e illegittime a Pollena
Trocchia..., oppure esserlo sul Monviso e non esserlo sul
monte Falterona... oppure esserlo a Roma Ciampino e non
esserlo a Milano Sesto S.Giovanni...
6°) sic stantibus rebus, come mai in certe zone e in certi
comuni i giudici, "in condizioni precise identiche di
temperatura e pressione", hanno preso posizione CONTRO i
consorzi di bonifica accogliendo le opposizioni dei
ricorrenti contro i consorzi stessi, annullando le relative
cartelle esattoriali?
7°) per chiudere l'esistenza di questi consorzi NON sfiora,
per caso, i confini dell'illegalità? Grazie se vorrete
rispondere.