Salve
ho ricevuto una raccomandata da Vodafone con oggetto "Risoluzione contratto" in cui viene scritto in grassetto "La presente comunicazione costituisce formale messa in mora...." per mancati pagamenti.
Questa è la storia, a Dicembre 2011 vengo contattato da un call center che si presenta come Vodafone e mi chiede di fissare un incontro con un loro agente. L'incontro finisce con un contratto che prevedeva la migrazione di una linea ADSL da un altro gestore e la migrazione di un numero MOBILE sempre di un altro gestore verso Vodafone e l'attivazione di una nuova chiavetta internet.
Dopo qualche settimana arriva la vodafone station per l'adsl, il
telefono ma non la chiavetta. Iniziano i problemi. La chiavetta arriva
a Marzo dopo varie lamentele al call center ma intanto nella prima
fattura è già addebitata. La linea ADSL ancora non è attiva, il call
center dice che ci sono problemi tecnici ma che risolveranno.
Dopo varie lamentele a marzo arriva la chiavetta ma la linea ADSL non
è ancora attiva, sono passati 4 mesi.
Il 27/04/2012 arriva una fattura di 1119,86 euro per un traffico dati
da smartphone (ma internet non era compreso!?).
Inizio a scrivere al servizio clienti a chiamare il call center per
lamentarmi ma nulla da fare. Invio allora raccomandate AR per cercare
di trovare una soluzione in quanto il mio contratto prevedeva internet
illimitato e la linea ADSL non era ancora attiva.
Leggendo bene le fatture vengo a scoprire che mi addebitavano un
costo anche per la linea ADSL (non ancora attiva) ma fatto ancora più
grave mi avevano addebitato altre 2 SIM a me ignare e di cui appunto
non avevo fatto richiesta.
Le mie lamentele al call center sono frequenti e inutili allora decido
di scrivere una raccomandata AR con una diffida, e lo disconoscimento
delle 2 SIM, ma non ottengo nessun effetto.
Stufo della situazione decido di non pagare le fatture che Vodafone
continuava ad emettere anche perchè una oltre i 100o euro e a mio
avviso ingiusta.
A luglio mi arriva una raccomandata che mi informa che la linea ADSL
non può essere attivata e di conseguenza devo restituire la vodafone
station. Più arrabbiato di prima consegno come da loro indicazioni la
vodafone station e continuo a scrivere e mandare raccomandate per
lamentarmi e informandoli che non intendo pagare in quanto loro non
hanno rispettato il contratto e che il contratto lo ritengo risolto per
loro inadempimenti.
Siamo ad ottobre e mi arriva una raccomandata da vodafone con la quale
risolve il contratto e mi informa della messa in mora per i mancati
pagamenti delle fatture, intimando il pagamento entro 10 giorni.
Io ritengo di non pagare in quanto loro mi hanno solo causato
problemi:
1) chiavetta internet consegnata dopo 3 mesi e solo dopo i miei vari
solleciti
2) Fatturazione della chiavetta senza averla ricevuta
3) Attribuzione e fatturazione di 2 SIM mai richieste
4) Mancata attivazione della linea ADSL
Posso fare qualcosa per tutelarmi?
Grazie
Cristian, da Reggio Emilia (RE)
Risposta:le sue contestazioni e richieste sono assolutamente legittime e giuste. Avendo già inviato numerosi reclami tramite raccomandata, a questo punto dovrà procedere con un tentativo di conciliazione obbligatorio:
http://www.assemblea.emr.it/assemblea-legislativa/struttura-organizzativa/corecom/conciliazioni/conciliazione-controversie-utenti-op
In questa sede, potrà appunto richiedere un congruo risarcimento del danno per inadempimento, lo storno degli addebiti per servizi non erogati, e lo storno per la navigazione Internet tramite cellulare, quale rimedio alla mancata erogazione dell'Adsl.
Se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale:
http://www.assemblea.emr.it/assemblea-legislativa/struttura-organizzativa/corecom/conciliazioni/definizione-controversie-utenti-op