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Vodafone messa in mora e risoluzione contratto
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Lettera 
15 ottobre 2012 0:00
 
Salve
ho ricevuto una raccomandata da Vodafone con oggetto "Risoluzione contratto" in cui viene scritto in grassetto "La presente comunicazione costituisce formale messa in mora...." per mancati pagamenti.
Questa è la storia, a Dicembre 2011 vengo contattato da un call center che si presenta come Vodafone e mi chiede di fissare un incontro con un loro agente. L'incontro finisce con un contratto che prevedeva la migrazione di una linea ADSL da un altro gestore e la migrazione di un numero MOBILE sempre di un altro gestore verso Vodafone e l'attivazione di una nuova chiavetta internet.
Dopo qualche settimana arriva la vodafone station per l'adsl, il telefono ma non la chiavetta. Iniziano i problemi. La chiavetta arriva a Marzo dopo varie lamentele al call center ma intanto nella prima fattura è già addebitata. La linea ADSL ancora non è attiva, il call center dice che ci sono problemi tecnici ma che risolveranno. Dopo varie lamentele a marzo arriva la chiavetta ma la linea ADSL non è ancora attiva, sono passati 4 mesi.
Il 27/04/2012 arriva una fattura di 1119,86 euro per un traffico dati da smartphone (ma internet non era compreso!?). Inizio a scrivere al servizio clienti a chiamare il call center per lamentarmi ma nulla da fare. Invio allora raccomandate AR per cercare di trovare una soluzione in quanto il mio contratto prevedeva internet illimitato e la linea ADSL non era ancora attiva. Leggendo bene le fatture vengo a scoprire che mi addebitavano un costo anche per la linea ADSL (non ancora attiva) ma fatto ancora più grave mi avevano addebitato altre 2 SIM a me ignare e di cui appunto non avevo fatto richiesta. Le mie lamentele al call center sono frequenti e inutili allora decido di scrivere una raccomandata AR con una diffida, e lo disconoscimento delle 2 SIM, ma non ottengo nessun effetto. Stufo della situazione decido di non pagare le fatture che Vodafone continuava ad emettere anche perchè una oltre i 100o euro e a mio avviso ingiusta. A luglio mi arriva una raccomandata che mi informa che la linea ADSL non può essere attivata e di conseguenza devo restituire la vodafone station. Più arrabbiato di prima consegno come da loro indicazioni la vodafone station e continuo a scrivere e mandare raccomandate per lamentarmi e informandoli che non intendo pagare in quanto loro non hanno rispettato il contratto e che il contratto lo ritengo risolto per loro inadempimenti. Siamo ad ottobre e mi arriva una raccomandata da vodafone con la quale risolve il contratto e mi informa della messa in mora per i mancati pagamenti delle fatture, intimando il pagamento entro 10 giorni. Io ritengo di non pagare in quanto loro mi hanno solo causato problemi:
1) chiavetta internet consegnata dopo 3 mesi e solo dopo i miei vari solleciti
2) Fatturazione della chiavetta senza averla ricevuta
3) Attribuzione e fatturazione di 2 SIM mai richieste
4) Mancata attivazione della linea ADSL
Posso fare qualcosa per tutelarmi?
Grazie
Cristian, da Reggio Emilia (RE)

Risposta:
le sue contestazioni e richieste sono assolutamente legittime e giuste. Avendo già inviato numerosi reclami tramite raccomandata, a questo punto dovrà procedere con un tentativo di conciliazione obbligatorio:
http://www.assemblea.emr.it/assemblea-legislativa/struttura-organizzativa/corecom/conciliazioni/conciliazione-controversie-utenti-op
In questa sede, potrà appunto richiedere un congruo risarcimento del danno per inadempimento, lo storno degli addebiti per servizi non erogati, e lo storno per la navigazione Internet tramite cellulare, quale rimedio alla mancata erogazione dell'Adsl.
Se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale:
http://www.assemblea.emr.it/assemblea-legislativa/struttura-organizzativa/corecom/conciliazioni/definizione-controversie-utenti-op
 
 
 
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