Scusate la lunghezza ma la situazione è complessa. Settembre 2011 disdico contratto Vodafone. A dicembre ancora non lo hanno disdetto e continuano a mandarmi fatture. Due di queste le contesto, per il ritardo nella gestione della disdetta e loro ammettono l'errore, emettendo due note di credito parziali. Il tempo passa e finalmente mi dicono che il totale da pagare di €439,75. Il 28 marzo 2012 pago. Lo stesso giorno contesto un'altra comunicazione a Vodafone, perché sostengono di essere loro ad aver interrotto il contratto (disdetto da me a settembre!) e mi disdicono anche una scheda che non usavo. Per questa emettono un'altra fattura per recesso anticipato. Contesto al telefono e mi confermano per email che storneranno quest'ultima
fattura. Li richiamo più volte, mi dicono sempre che è in lavorazione (pratica n. xxxx). Ricevo invece il 6 aprile 2012 una raccomandata da uno studio legale incaricato da Ge.Ri. datata 30 marzo 2012 nella quale intimano il pagamento di due fatture che ho già pagato il 28 marzo 2012 e della terza fattura che è quella in contestazione. Questi signori pretendono anche 7,69 euro a titolo di
interessi di mora e 81,27 euro per oneri e spese oltre alle due fatture già pagate e a quella in contestazione, per un totale complessivo di 630,76 euro!!! Alla data in cui hanno scritto la lettera (30 marzo) io avevo già pagato due di quelle fatture e la terza era in scadenza il 30 marzo! Vodafone se ne lava le mani e non servono a nulla le mie proteste in cui dico, carte alla mano, che
stanno facendo una scorrettezza. Prima mi dicono che devo stare tranquillo e che finchè ci sono le segnalazioni aperte Ge.Ri non può farmi nulla e che devo solo aspettare la loro conferma che la pratica di storno è andata avanti. Invece non solo non hanno stornato l'ultima fattura, ma oggi mi dicono che non possono farlo, che la pratica è in contenzioso e che si scusano per l'informazione sbagliata che mi hanno dato. Se proprio voglio andare avanti devo mandare un altro fax!
Nonostante abbiano tutte le mie segnalazioni non vogliono fare da tramite con la Ge.Ri. neanche per dire che hanno affidato una pratica erroneamente. Sarebbe bastato comunicare a Ge.Ri. che due fatture erano già pagate e che c'era una contestazione sulla terza per fermare tutta questa buffonata. La lettera è dell'Avv. Elisabetta De Luca Raponi in Via Aurelia n. 714 a Roma e come oggetto ha "intimazione ad adempiere". E' datata 6 aprile. Il 10 aprile invece ricevo un sms da Ge.Ri. in cui mi intimano il pagamento di 191,01 euro! Forse nel
frattempo Vodafone ha comunicato loro che le fatture erano già pagate, guardandosi però dal dire che l'ultima fattura era in contestazione?
Cosa faccio? Devo pagare la fattura in storno e rassegnarmi? Non vorrei pagare però le spese di recupero crediti, che mi sembrano un furto, visto che la pratica non doveva proprio arrivare al recupero crediti, era in contestazione. Per favore aiutatemi, è diventato un incubo. Grazie.
Massimo, da Calvi Dell'umbria

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora nei confronti di Vodafone, suo unico interlocutore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php