Salve a tutti. Vorrei proporre il mio problema che è leggermente complicato. Premetto che sono un ragazzo gay di 20 anni, in possesso di casa e lavoro con contratto. Ho proposto al mio ragazzo, colombiano, di venire in Italia per trasferirsi a vivere con me a Bari, ma dato che ho letto un po' su tutti i forum delle enormi difficoltà ad ottenere un visto, mi sono sorti dei dubbi. Se già in condizioni "normali" (lavoro fisso, retribuzione sufficiente, buon conto bancario ecc) il diniego di visto è praticamente certo, cosa accade se invece la situazione cambia leggermente? Mi spiego. Il mio ragazzo ad agosto ha compiuto diciotto anni. Lui è incensurato, ha cittadinanza venezuelana, vive in Venezuela. Dato che lui non studia e dipende economicamente dai genitori, cosa succede? Insomma il visto lo vedremo solo prima di morire oppure c'è qualche remota possibilità di riuscire nell'impresa? vi prego di aiutarmi, grazie mille!
Davide, da Bari

Risposta:
lei parla genericamente di visto, ma non specifica di che tipo. Ce ne sono tanti a seconda del motivo per cui si chiede di venire in Italia. Le consigliamo di leggere la nostra scheda sull'ingresso e permanenza in Italia, farsi un'idea generale ed eventualmente riscriverci per quesiti specifici:
http://immigrazione.aduc.it/articolo/ingresso+soggiorno+italia+termini+procedure_15306.php
ADUC Immigrazione - http://immigrazione.aduc.it/