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Visto Negato
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Lettera 
31 agosto 2015 0:00
 
Salve,
Forse è l’impotenza, l’indignazione, la rabbia, che mi ha spinto a scrivere a Voi.
Io sono un cittadino italiano. Anni fa ho conosciuto una ragazza in Turchia, lei è della Repubblica del Uzbekistan. Da allora ci teniamo in contatto via mail etc. Quest’anno avevamo deciso d’incontrarci in Italia per l’occasione della Expo.
Lei si è recata all’ambasciata italiana in Tashkent munita di tutti i documenti richiesti, compresa la mia lettera d’invito, biglietto aereo andata e ritorno etc.
Dopo una settimana si è sentita dire che gli era stato negato il visto senza, apparentemente, un motivo valido. Oltre alla delusione di un viaggio fallito, vacanze sprecate, bisogna aggiungere la perdita economica (biglietto aereo, traduzioni dei documenti ecc. ecc.)
E mai possibile che in un paese dove vediamo arrivare ogni giorno centinaia di immigranti clandestini neghiamo un visto a una persona con tutti i documenti in regola? Che criterio usano o forse sarebbe meglio dire che bilancia) gli impiegati delle ambasciate e dei consolati,
Anche se i tempi sono brevi, è possibile fare un ricorso o chiedere il motivo del negato visto?
Grazie Infinite
Luciano, da Roma (RM)

Risposta:
purtroppo non siamo in grado di darle un consiglio. Si tratta di questioni della specifica ambasciata italiana della Repubblica di Uzbeskistan, alle cui autorita' dovra' rivolgersi la sua amica per capire il come e il perche'.
 
 
 
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