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Vendita immobile
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Lettera 
18 ottobre 2008 0:00
 
Nel 1975 ho acquistato un magazzino intestandolo ad un mio parente stretto con l'accordo scritto (anche del venditore) che l'immobile era mio e che l'avrei usato solo io (simulazione per interposizione fittizia di persona).
In effetti il parente viveva, ed ha sempre vissuto, molto lontano (1500 km circa) (dimostrabile).
Trascorsi parecchi anni ho perso l'accordo scritto.
Il parente mi ha inviato una raccomandata dichiarando che era stata una vendita per interposta persona e che l'immobile era mio e che avevo pagato tutto io.
Successivamente, dopo parecchi anni, nel testamento ha ribadito l'interposizione di persona.
Oggi mio fratello pretende la parte di eredità su quell'immobile, ne ha il diritto? (usucapione a parte).
Vi prego di rispondermi con urgenza visto che sto per avviare una pratica legale.
Distinti Saluti
Vincenzo, da Lainate (MI)

Risposta:
crediamo di no, ma la questione va fatta esaminare ad un notaio per le verifiche del caso.
 
 
 
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