Spettabile ADUC,
Vi scrivo per renderVi partecipe di una mia brutta esperienza con la Tim
che sono intenzionato a portare avanti anche per vie legali.
Sono possessore di una scheda Tim ricaricabile; un mese fa, in vista di un
mio viaggio all'estero, ho attivato l'offerta "Tim in viaggio pass" che mi
permetteva di navigare in internet,chiamare e inviare sms dai paesi
dell'UE, il tutto a fronte di un pagamento anticipato di 20 euro che mi
sono stati immediatamente scalati dal credito residuo al momento
dell'attivazione (effettuata peraltro senza non poche difficoltà dovute a
problemi tecnici loro, ma non è questo oggetto di discussione).
Scalati come detto i 20 euro dal credito residuo mi è stata attivata
l'offerta e difatti il primo giorno all'estero ho usufruito regolarmente
del servizio per il quale avevo pagato. Col secondo giorno però, nonostante
le mie attenzioni in tal senso, la rete cellulare per un attimo si è
collegata a "Tim in nave" che non rientrava nell'offerta e per tal motivo,
visti i costi proibitivi (vergognosi) applicati quando si è collegati a
questa rete (25 euro a megabyte!!!), mi è stato prosciugato tutto il
credito residuo (che era di 10 euro) nell'arco di un secondo. Fin qua tutto
ok, nel senso che non faccio una colpa alla tim per il prosciugamento del
credito residuo in quanto, essendo io in quel momento in mare, era una cosa
preventivata e sapevo che poteva accadere.
La cosa grave e secondo me totalmente illegale è che dal momento che il
credito va a 0 (o in negativo di qualche centesimo) ti disattivano tutti i
servizi, ANCHE QUELLI PER CUI AVEVI GIA PAGATO!!! La Tim difatti, per un
loro regolamento interno (sconosciuto ai consumatori) vuole che tua sia col
credito sempre in attivo, cosa secondo me del tutto irregolare dato che,
dal momento che HO PAGATO per un servizio, mi aspetto che tale servizio
venga garantito, indifferentemente dal credito residuo che nulla ha a che
vedere con l'offerta attivata. Per fare un paragone è come se, ricevuti
1000 euro di stipendio, ne spendo 900 per un televisore, poi con i restanti
100 vado a far la spesa e nel momento che che pago la spesa e vado a 0 mi
ritirano il televisore.
Preciso inoltre che sulla pagina web di Tim riguardante l'offerta
https://www.tim.it/offerte/mobile/estero/allestero/tim-viaggio-pass
non vi è alcuna indicazione nella sezione
"Dettagli e limitazioni dell'offerta"
in merito ad un obbligo di credito residuo positivo per usufruire del
servizio, ma anche se ipoteticamente vi fosse non sarebbe per mio conto
legale.
Volevo chiedere un Vostro parere in tal merito, se avete avuto già dei casi
come questo e come dovrei comportarmi.
Ringrazio anticipatamente per la Vostra gentile risposta,
cordiali saluti,
Risposta:Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora, indirizzata alla sede legale della Compagnia, contestando l'accaduto e chiedendo la restituzione delle somme indebitamente versate stante la palese carenza di informazioni in merito alle offerte attive:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Faccia una segnalazione allo sportello del Garante della concorrenza e del mercato:
http://www.agcm.it/consumatore/55-tutela-consumatore/contact-center/5616-come-segnalare.html