Buongiorno, Vi scrivo in merito a fatture TELECOM che mi sono arrivate intestate al mio ex marito (e di conseguenza alla sua linea telefonica). Con la separazione nel 2004 abbiamo mandato la voltura alla Telecom intestando a lui la linea telefonica che in precedenza era intestata a me. Nel 2006 mi è arrivata una fattura di 476,50 da una società di riscossione crediti, spettante alla sua linea telefonica e chiedevano a me di pagarla. Dopo aver chiamato la Telecom mi avevano detto che non avrei dovuto pagarla io in quanto non era di mia competenza. Fatto sta che questa cosa si è ripetuta altre 3 volte, 2 nel 2007 (in cui mi si richiedeva di pagare fatture di 483,57 e 824,50 riferite al numero di telefono del mio ex marito) e 1 fattura mi è arrivata il 23 luglio scorso di 1.555,00 euro. Dopo aver telefonato alla Telecom mi è stato detto che per ERRORE nel 2006 loro avevano intestato nuovamente a me il numero di telefono di mio marito, senza aver in mano ne una voltura ne una certificazione che gli richiedesse ciò. Oggi (7 agosto 2008) mi hanno chiamato dicendo che il problema è mio e devo risolverlo. Ho anche chiesto alla Telecom come mai non staccano la linea al mio ex marito, ma loro non mi hanno saputo rispondere. Vorrei sapere se potevate aiutarmi o cosa dovevo fare. Io ho aperto una nuova linea telefonica nel 2004 della quale pago regolarmente le fatture. Restando in attesa di una Vostra cortese risposta, porgo Cordiali saluti.
Maria Teresa, da Peschiera Borromeo (MI)

Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida: clicca qui
ADUC Tlc - clicca qui