ADUC
Tassa Tarsu non pagata
Lettera
3 marzo 2008 0:00
Salve. Vorrei esporVi un problema che mi sto portando dietro dalla fine di dicembre 2007.
Premetto che sono il possessore di un suolo su cui sorgeva un'abitazione, che è stata rasa al suolo e ricostruita (in maniera un po' diversa rispetto all'originale) grazie alla concessione 03/95 del 13/04/95. Questa ricostruzione (svolta dal 1995 al 1998 circa) si è fermata però solo alla parte grezza, quindi il fabbricato non è abitabile in quanto manca tutto, dall'allaccio elettrico alla fogna, passando per la pavimentazione o le porte e le finestre. Il fabbricato è a 2 piani, quindi il piano inferiore è (nei progetti originali) destinato a garage, mentre quello superiore ad abitazione. Un paio di anni dopo il termine dei lavori è stata apposta una saracinesca per chiudere l'ingresso al fabbricato.
Ora alla fine di dicembre 2007 mi è arrivata dall'ufficio tributi del mio comune una carta in cui vi è la contestazione del mancato pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani per l'anno 2002, e a questa seguiranno le altre per tutti gli altri anni ad arrivare ad oggi.
Visto che, come vi ho descritto sopra, il fabbricato non è in alcun modo abitabile, ho notificato all'ufficio tributi la questione, avallata anche da un sopralluogo dei vigili urbani che hanno rilasciato un verbale in cui si dichiara che dentro il locale chiuso non vi è nulla se non alcune attrezzature agricole che ho momentaneamente poggiato lì, ma che ovviamente non producono rifiuti. Tuttavia il comune insiste nel richiedere questo pagamento.
Ora vorrei chiedere consiglio a voi sul comportamento da seguire. E' legittima la richiesta di dover pagare la tassa sui rifiuti solidi urbani per un fabbricato allo stato grezzo e inabitabile? Se la risposta è si, da quale anno dovrei pagare questa tassa? Se invece la risposta è no, come dovrei agire per tutelarmi?
Grazie mille per la Vostra eventuale risposta.
P.S. le attrezzature agricole le ho depositate lì dall'inizio di questo anno, ma non credo che sia la loro presenza a decretare il pagamento della tassa.
Cosimo, da Monteparano (TA)
Risposta:
le linchiamo la nostra scheda pratica sull'argomento:
clicca qui
Premetto che sono il possessore di un suolo su cui sorgeva un'abitazione, che è stata rasa al suolo e ricostruita (in maniera un po' diversa rispetto all'originale) grazie alla concessione 03/95 del 13/04/95. Questa ricostruzione (svolta dal 1995 al 1998 circa) si è fermata però solo alla parte grezza, quindi il fabbricato non è abitabile in quanto manca tutto, dall'allaccio elettrico alla fogna, passando per la pavimentazione o le porte e le finestre. Il fabbricato è a 2 piani, quindi il piano inferiore è (nei progetti originali) destinato a garage, mentre quello superiore ad abitazione. Un paio di anni dopo il termine dei lavori è stata apposta una saracinesca per chiudere l'ingresso al fabbricato.
Ora alla fine di dicembre 2007 mi è arrivata dall'ufficio tributi del mio comune una carta in cui vi è la contestazione del mancato pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani per l'anno 2002, e a questa seguiranno le altre per tutti gli altri anni ad arrivare ad oggi.
Visto che, come vi ho descritto sopra, il fabbricato non è in alcun modo abitabile, ho notificato all'ufficio tributi la questione, avallata anche da un sopralluogo dei vigili urbani che hanno rilasciato un verbale in cui si dichiara che dentro il locale chiuso non vi è nulla se non alcune attrezzature agricole che ho momentaneamente poggiato lì, ma che ovviamente non producono rifiuti. Tuttavia il comune insiste nel richiedere questo pagamento.
Ora vorrei chiedere consiglio a voi sul comportamento da seguire. E' legittima la richiesta di dover pagare la tassa sui rifiuti solidi urbani per un fabbricato allo stato grezzo e inabitabile? Se la risposta è si, da quale anno dovrei pagare questa tassa? Se invece la risposta è no, come dovrei agire per tutelarmi?
Grazie mille per la Vostra eventuale risposta.
P.S. le attrezzature agricole le ho depositate lì dall'inizio di questo anno, ma non credo che sia la loro presenza a decretare il pagamento della tassa.
Cosimo, da Monteparano (TA)
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