Buongiorno,
avevo necessità di richiedere un prestito personale ma la banca me l'ha rifiutato perchè segnalato come cattivo pagatore (da un'altra banca) a causa di rate pagate in ritardo (il debito è stato poi totalmente saldato a Ottobre del 2010). Il problema è questo...la banca che mi ha segnalato non mi ha mai avvisato che se non pagavo sarei potuto essere iscritto come cattivo pagatore e, se l'ha fatto, l'ha fatto a un indirizzo non corretto. Spiego. Alla banca avevo fornito un indirizzo di Roma dove vivevo e lì ricevevo tutta la documentazione. In seguito, prima di fare i ritardi, ho fatto modificare l'indirizzo con un altro (infatti lì mi arrivavano gli estratti conto e altri documenti della banca) ma a questo indirizzo non è mai arrivato nessun sollecito e nessun avviso di possibile iscrizione a CRIF, mentre successivamente sono arrivate le richieste di saldare il debito tramite una società collegata della banca.
Dovrei avere tutta la documentazione (estratti conto indirizzati al giusto indirizzo, richieste di pagamento della collegata eccetera)
Ho qualche via, anche legale, per far valere i miei diritti? Eventualmente procederò con il vostro supporto a pagamento.
Grazie, buona giornata
Daniele, da Finale Ligure (SV)

Risposta:
bisognerebbe esaminare la situazione a fondo. In prima battuta ci sembrerebbe che dal momento che gli impagati risultano a suo carico, sia piuttosto difficile contestare la sua iscrizione alla CRIF.