ADUC
RSA arretrati quote conparticipazione..
Lettera
28 settembre 2016 0:00
Buongiorno.
Mia madre è stata ricoverata presso una RSA di Roma dal maggio 2015 a settembre 2016. Fino a dicembre 2015 mia madre usufruiva del contributo da parte del Comune di Roma in base all'ISEE presentato nel 2015, all'ingresso nella struttura.
A gennaio 2016 la RSA ci chiedeva di pagare la quota completa poichè, a loro dire, il Comune non elargiva più il contributo. Inoltre dovevamo presentare una nuova richiesta al Comune per il contributo per l'anno 2016. Io e mia sorella abbiamo fatto tutti i documenti ISEE e quant'altro e si riprensentava nuova domanda al Comune per il contributo.
Nel frattempo la quota rimanente del 50% veniva pagata per intero da mia madre e da noi figli, visto che la pensione di mia madre era la minima.
Nell'occasione la RSA ci diceva che quando sarebbero arrivati i soldi del contributo da parte del Comune avrebbe fatto uno storno su le successive rette mensili. Cosa già accaduta all'ingresso di mia madre all'RSA nell'attesa del contributo elargito dal Comune, per i primi mesi abbiamo pagato l'intera quota poi successivamente la struttura ha fatto degli storni su le successive rette.
A tutt'oggi il Comune di Roma, almeno il municipio di nostra residenza, non ha fatto i nuovi conteggi per l'anno 2016 ne tanto meno elargito alcun contributo all'RSA, asserendo che la Regione Lazio ancora non aveva stanziato i fondi.
Durante l'estate il Municipio ci riferiva che entro il 30 settembre 2016 tali conteggi dovevano essere fatti e chiusi.
Purtroppo il 04 settembre 2016 mia madre è venuta a mancare.
Ora la mia domanda è questa:
Una volta che il Comune di Roma avrà elargito questi soldi (arretrati da gennaio ad agosto 2016) all'RSA, quest'ultima come dovrà comportarsi nei nostri confronti visto che mia madre nel frattempo è morta?
Faccio questa domanda poichè la direzione di questa struttura ed il Comune di Roma a tutt'oggi non sono stati in grado di darci alcuna spiegazione.
Grazie per il Vostro interessamento e complimenti per quello che fate.
Distinti saluti
Fabio, da Santa Margherita Ligure (GE)
Risposta:
il contributo in questione, ammesso e non concesso che lo otteniate per il passato (le nuove normative Isee sono cambiate e possono essere penalizzanti per l'utente rispetto al passato. Ma nel caso, se lo elargiscono verso la Rsam quest'ultima è tenuta a darlo a voi. Nel dubbio mettere in mora con raccomandata entrambi (comune e struttura) per il rimborso di quanto indebitamente pagato.
Mia madre è stata ricoverata presso una RSA di Roma dal maggio 2015 a settembre 2016. Fino a dicembre 2015 mia madre usufruiva del contributo da parte del Comune di Roma in base all'ISEE presentato nel 2015, all'ingresso nella struttura.
A gennaio 2016 la RSA ci chiedeva di pagare la quota completa poichè, a loro dire, il Comune non elargiva più il contributo. Inoltre dovevamo presentare una nuova richiesta al Comune per il contributo per l'anno 2016. Io e mia sorella abbiamo fatto tutti i documenti ISEE e quant'altro e si riprensentava nuova domanda al Comune per il contributo.
Nel frattempo la quota rimanente del 50% veniva pagata per intero da mia madre e da noi figli, visto che la pensione di mia madre era la minima.
Nell'occasione la RSA ci diceva che quando sarebbero arrivati i soldi del contributo da parte del Comune avrebbe fatto uno storno su le successive rette mensili. Cosa già accaduta all'ingresso di mia madre all'RSA nell'attesa del contributo elargito dal Comune, per i primi mesi abbiamo pagato l'intera quota poi successivamente la struttura ha fatto degli storni su le successive rette.
A tutt'oggi il Comune di Roma, almeno il municipio di nostra residenza, non ha fatto i nuovi conteggi per l'anno 2016 ne tanto meno elargito alcun contributo all'RSA, asserendo che la Regione Lazio ancora non aveva stanziato i fondi.
Durante l'estate il Municipio ci riferiva che entro il 30 settembre 2016 tali conteggi dovevano essere fatti e chiusi.
Purtroppo il 04 settembre 2016 mia madre è venuta a mancare.
Ora la mia domanda è questa:
Una volta che il Comune di Roma avrà elargito questi soldi (arretrati da gennaio ad agosto 2016) all'RSA, quest'ultima come dovrà comportarsi nei nostri confronti visto che mia madre nel frattempo è morta?
Faccio questa domanda poichè la direzione di questa struttura ed il Comune di Roma a tutt'oggi non sono stati in grado di darci alcuna spiegazione.
Grazie per il Vostro interessamento e complimenti per quello che fate.
Distinti saluti
Fabio, da Santa Margherita Ligure (GE)
Risposta:
il contributo in questione, ammesso e non concesso che lo otteniate per il passato (le nuove normative Isee sono cambiate e possono essere penalizzanti per l'utente rispetto al passato. Ma nel caso, se lo elargiscono verso la Rsam quest'ultima è tenuta a darlo a voi. Nel dubbio mettere in mora con raccomandata entrambi (comune e struttura) per il rimborso di quanto indebitamente pagato.
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