Salve,
ieri i miei genitori sono arrivati a Torino da Palermo con un volo WindJet. L'orario di partenza iniziale erano le 18:20, ma una volta arrivati all'aereoporto di Palermo (quindi alle 16:30) è stato loro comunicato che il volo aveva cambiato orario e sarebbe partito alle 20:50 (orario che tra l'altro è corrisposto poi all'imbarco e non all'effettiva partenza). Fatto sta che nessuno aveva avvisato loro (così come gli altri passeggeri) del ritardo e l'arrivo è stato alle 22:30 (quindi 2 ore abbondanti rispetto all'arrivo iniziale, che sarebbe dovuto essere alle 20:10). Volevo chiedere se sapete dirmi se posso ottenere un rimborso e, se si, come posso muovermi.
Grazie mille
Saluti
Sabrina, da Pancalieri (TO)

Risposta:
In questi casi il Regolamento CE 261/2004 non prevede espressamente compensazioni pecuniarie. Tuttavia, un'importante sentenza della Corte di giustizia europea (sentenza 402 del 19/11/2009) ha chiarito che nei casi in cui il ritardo del volo causi al passeggero una perdita di tempo pari o superiore a tre ore, ovvero nei casi in cui i passeggeri giungono a destinazione tre ore o più dopo l'orario previsto originariamente, e' dovuta la compensazione pecuniaria prevista per i casi di cancellazione del volo. Tale compensazione può essere ridotta del 50% quando il ritardo rimane inferiore a quattro ore. Essa non e' dovuta se il vettore aereo dimostra che il ritardo e' dovuto a circostanze eccezionali che sfuggono al suo effettivo controllo.
Verifichi se la sua situazione rientra nell'ipotesi di cui sopra e in caso positivo si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php nei confronti della compagnia aerea.
Per maggiori informazioni sulle problematiche concernenti voli aerei legga qui http://sosonline.aduc.it/scheda/voli+aerei+diritti+dei+passeggeri+regole_15533.php