La mia auto presentava un piccolo problema al cambio. Sembrava duro, probabilmente c'era qualcosa alla frizione. Non avevo fretta. L'officina alla quale mi sono rivolto mi invita lunedì 12 agosto a portare l'auto, assicurando che in giornata o al massimo il giorno dopo avrei riavuto l'auto. Il giorno seguente invece mi comunicano che bisogna sostituire la pompa della frizione che devono ordinarla. Il pezzo è comunque già smontato e non riescono a rimontarlo in quanto non riescono a spurgare la pompa già smontata. Solo dopo mie rimostranze mi consegnano una vecchia e mal ridotta auto (20 anni) come auto sostitutiva. Dopo 8 giorni non sono ancora rientrato in possesso della mia auto e domani devo fare partire dall'Italia e andare all'aeroporto che dista 200 km.
Alla mia odierna sfuriata il titolar dell'officina mi dice che se devo far le mie rimostranze le faccia alla casa costruttrice (OPEL) alla quale si è rivolto per il ricambio e non l'ha ancora mandato. Mi sembra una cosa assurda. Io ho consegnato la macchina all'officina soltanto dopo avere avuto assicurazione delle sua restituzione in massimo un giorno e mi ritrovo con un vecchio catorcio in attesa di riavere la mia auto. Ora sarei dell'avviso di richiedere i danni all'officina. Che posso fare? Come devo comportarmi? Grazie per la risposta e buon lavoro
Gian Giacomo, da Udine (UD)

Risposta:
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