Buonasera, sono stato vittima di un ritardo prolungato di un volo operato da Mykonos verso Venezia dalla compagnia Volotea. Il volo era previsto per le 14.15 del 20/08/2016 ma è decollato solamente alle 22.28. La compagnia ha riconosciuto un voucher di 10 euro per un rinfresco distribuito da una hostess di terra. Ho presentato reclamo a nome di entrambi e la compagnia mi ha risposto che non ho diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal regolamento CE in quanto sono state cause di natura eccezionale e non prevedibile e che il ritardo era anche imputabile alla mancanza di spazi aerei per la partenza e l'atterraggio del velivolo. La compagnia ci aveva avvisato con sms che era un ritardo per ragioni operative. Ho scritto già Enac col modulo di reclamo on-line e inoltrato via e-mail la risposta alla sede Enac di Venezia. e' una procedura corretta? Come posso ulteriormente tutelarmi e conoscere queste cause di natura eccezionale che escludono il rimborso? Allego copia della e-mail di risposta. Grazie.
Claudio, da Oderzo (TV)

Risposta:
a livello europeo in caso di ritardo prolungato non sono previsti rimborsi monetari ma solo assistenza. Tuttavia un'importante sentenza (sempre europea) assimila i casi di ritardo superiore alle tre ore all'annullamento del volo, caso quest'ultimo per il quale i rimborsi forfettari ci sono. C'e' da precisare, per completezza di informazione, che nel caso di annullamento tali rimborsi non sono dovuti in taluni casi che comprendono anche le cause naturali non imputabili alla compagnia, quindi il suo caso andrebbe valutato meglio. A nostro parere però una richiesta di rimborso -facendo riferimento al regolamento UE e alla sentenza- la può inoltrare -alla compagnia aerea- via raccomandata a/r o pec. Da valutare poi la loro eventuale risposta negativa.
Qui informazioni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/voli+aerei+diritti+dei+passeggeri+regole_15533.php
Qui istruzioni per redigere la lettera:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php