Buongiorno,
avrei un quesito da porvi. In questi giorni sto valutando l'acquisto di una
casa, che sarebbe intestata a me come prima casa.
Avrei la possibilità di acquistare un appartamento un po' vecchiotto che
sarebbe in parte da ristrutturare. Ho visto che c'è la possibilità di fare i
lavori di ristrutturazione e per le spese ottenere gli incentivi del governo,
tramite detrazioni irpef. Purtroppo però io lavoro all'università con un
assegno di ricerca/dottorato, contratto che non prevede il pagamento
dell'irpef. Come posso godere degli incentivi, visto che non pago l'irpef?
Esiste un'altra forma? O posso chiedere aiuto ai miei genitori che invece sono
dei dipendenti e pagano l'irpef, intestando a loro le spese, in quanto miei
familiari? Ma è possibile intestare a loro le fatture se sarò io il
proprietario della casa?
Oltre agli incentivi per la ristrutturazione, ho visto che ci sono anche
incentivi per la sostituzione di elettrodomestici vecchi con nuovi a migliore
efficienza energetica. Non posso avere accesso neanche a questi? Se potessi io
lo pagherei anche l'irpef, è proprio la forma contrattuale che non lo prevede,
nonostante lo stipendio sia bassissimo...
Spero mi possiate aiutare.
Grazie
Simona, da Venaria (TO)

Risposta:
l'intestazione ai suoi genitori non e' possibile. Trova qui le norme, veda il settore immobili in Guide pratiche e le varie schede che le servono (ristrutturazione, prima casa, incentivi 2010):
http://sosonline.aduc.it/