Buongiorno,il 06/10 mi sono recato in centro sportivo per vedere un allenamento calcistico e sono finito in una buca (prima c'era un albero) non segnalata, ho sentito un botto tremendo, sono sceso ma non ho notato danni al cerchione e alla gomma. Quando sono ripartito per tornare a casa e in modo particolare il giorno dopo ho sentito un rumore diverso da solito, il giorno dopo sono andato dal meccanico e ha detto che non era niente di grave però doveva vederlo.Per farla breve, fra il meccanico fra il comune di modena che non capiva di chi era la competenza, ho fatto denuncia ai vigili il 12/10. Da qui non elenco tutti i disguidi tra assicurazione e comune, per finire ho concordato con il perito in un danno di 400 euro, ma l'Assicurazione dice che non paga perché c'è troppa distanza di tempo fra il fatto e la denuncia e non ho testimoni.Come mi devo comportare?
grazie e distinti saluti
Andrea, da Valsamoggia (BO)

Risposta:
non mi sembra ci sia troppa distanza di tempo tra il fatto (6.10) e la denuncia (12.10). Andrebbe tuttavia capito quando la richiesta di risarcimento è stata inoltrata al Comune.
Le consiglio di intraprendere la procedura di negoziazione assistita, obbligatoria per liti e incidenti sotto i 50.000 euro.