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Rimborso "amichevole" danno da incidente
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Lettera 
16 dicembre 2008 0:00
 
Cara Aduc,
l'11/12/2008 una persona a me cara ha avuto un incidente stradale facendo retromarcia e tamponando lateralmente un'auto che usciva da una traversa e causandogli un danno all'auto contenuto: la perdita dei chiodini della targa e una rottura nella parte centrale del paraurti frontale della sua Opel corsa di circa una decina di anni fa.
Il danno esagerando ammonta a 70 euro e la mia familiare si è prontamente offerta di ripararglielo subito da un carrozziere di fiducia, come più volte è successo a lei tamponata da altri, che si è in tali occasioni affidata alle riparazioni altrui senza problemi.
Questa persona danneggiata invece si è rivolta ad un carrozziere di sua fiducia che gli ha chiesto 200 euro per riparare il danno, altrimenti vuole la lettera dell'assicurazione che per questa inezia caricherebbe circa 200 euro per vari anni sull'attuale polizza RCA.
E' giusto che sia il danneggiato a scegliere la persona che deve riparare il danno anche se tale soggetto chiede un compenso molto superiore a quello necessario, o posso legittimamente portare io un preventivo per riparare questo danno senza alcun problema?
In attesa di una vostra cortese risposta vi invio i miei più cordiali saluti.
Carmela , da Sant'egidio Del Monte Albino (SA)

Risposta:
quello che la sua amica e la controparte danneggiata stanno "contrattando" e' un accordo "amichevole", diciamo stragiudiziale, e NON esistono regole fisse o norme regolatrici per una tale contrattazione. Volendo rifarsi alle regole e alla legge ambedue dovreste denunciare l'incidente alla vostra compagnia e il danneggiato dovra' aprire una pratica di rimborso (il "risarcimento diretto", in questo caso). Qui informazioni:
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