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Rilevatore gas non richiesto
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Lettera 
27 agosto 2016 0:00
 
Buongiorno. Sono a chiedere consiglio su come comportarmi nei confronti della ditta “LA SICURA” con sede in Brescia. Un incaricato della medesima in data 18/05/2016 ha posizionato nell’appartamento di mia madre un rilevatore di monossido di carbonio: mia madre pensando che fosse una necessità decisa in assemblea dal Condominio in cui vive, non si è opposta e ha pagato il dovuto. Contattato l’amministratore del condominio e verificato che nulla era stato deciso in merito dal medesimo, abbiamo deciso di avvalerci del “diritto di recesso” ed abbiamo seguito le istruzioni presenti sul contratto di acquisto per esercitarlo regolarmente. Ho verificato sul sito di poste italiane la regolare consegna a destinazione del pacchetto raccomandato da noi inviato. Non abbiamo ricevuto né il rimborso di quanto pagato né notizia alcuna dalla ditta. Come posso procedere? Grazie.
Sergio, da Legnano (MI)

Risposta:
se il recesso è stato esercitato entro 14 giorni, meglio se con invio di raccomandata a/r (e relativo reso della merce), a questo punto può sollecitare il venditore tentanto prima un contatto "amichevole" (cercando di capire se sono in procinto di rimborsare) e semmai poi inviando una diffida con riferimento al recesso, dettando un termine di 15 giorni e minacciando, in difetto, di adire le vie legali. Può inviare una copia della lettera anche a noi (non serve raccomandata, è sufficiente email o posta ordinaria) inserendoci come destinatari di copia per conoscenza (Aduc, Via Cavour 68 50129 Firenze). Qui istruzioni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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