Ieri pomeriggio in un negozio nel centro di Firenze, che stava vendendo degli articoli in promozione, ho comprato una borsa. Prima di pagare ho controllato che funzionassero tutte le cerniere, dopo di che ho pagato e loro mi hanno svuotato la borsa dalle carte che erano dentro.
Dopo circa mezz'ora, ho ripreso la borsa in mano e guardando dentro (visto che era vuota) ho notato che mancava il fermo della tracolla, quindi, una volta piena, la tracolla non avrebbe retto.
Sono tornata al negozio facendo presente il difetto, e dicendo che poichè era un regalo non potevo dare una borsa rotta. Il commesso mi ha detto, con toni tutt'altro che pacati e gentili, che l'articolo era in saldo, che dovevo starci attenta io e che lui poteva anche pensare che la borsa l'avessi rotta io perchè non la volevo più. Io ho fatto presente che se l'articolo era in liquidazione perchè fallato occorreva che ci fosse scritto, così avrei potuto decidere se comprarlo o meno, e lo stesso commesso mi ha detto che se volevo potevo scegliere subito un altro articolo ma non altro, continuando ad insistere che io dovevo stare attenta. Mi sono arrabbiata, dicendo che se non avevano un articolo uguale io non ero interessata ad altro e che volevo i soldi indietro. A quel punto il commesso ha chiuso le porte del negozio non facendo entrare più nessuno e un'altra commessa dicendo che lei era un avvocato mi assicurava che non erano tenuti a rendermi i soldi. Mi sono arrabbiata e ho detto che se non mi rendevano i soldi avrei chiamato la guardia di finanza. Il commesso ha poi chiamato il titolare che gli ha detto di rendermi i soldi. Mi ha reso i soldi mentre continuava a dire che noi in Italia ci facciamo forti con la scusa della polizia e la commessa-avvocato dicendo che in italia vince sempre la legge del più forte.
Io vorrei sapere se ho fatto bene ad insistere per avere la restituzione del denaro e se posso eventualmente denunciare il fatto, indicando il negozio, a qualche associazione di consumatori, o alle autorità, perchè realmente sono stata trattata malissimo.
Grazie
Francesca, da Firenze (FI)

Risposta:
premesso che lei ha ragione ed ha fatto benissimo a farsi valere (Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale che prevede proprio la restituzione dei soldi in casi come il suo:
clicca qui) perche' domanda a noi, associazione di consumatori, se puo' fare la segnalazione a "qualche associazione di consumatori"... non le sembra buffo?