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Rideterminazione ISEE 2015
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Lettera 
27 maggio 2016 0:00
 
Buongiorno, da qualche tempo sono vostro socio sostenitore. Ho ricoverata mia madre da oltre 3 anni presso struttura RSA livello 3 in Roma con invalidità riconosciuta al 100%. La stessa percepisce indennità di accompagno di circa 500 euro dal mese da marzo 2012. I precedenti ISEE si attestavano a circa 9500 euro, ma con la nuova normativa si è vista assegnare un ISEE 2015 per "prestazioni socio sanitarie per persone maggiorenni" un ISEE di euro 15.232,96. Di seguito l'Ufficio RSA competente, in data 24 febbraio 2016, comunicava all'interessato e alla struttura sanitaria che l'ISEE calcolato superava la soglia di 13.000 euro (copia documento in allegato). A seguito di ciò la struttura sanitaria richiede a decorrere da gennaio 2016 l'importo giornaliero di euro 59,20, contro euro 16,72 degli anni precedenti. Avendo seguito i risvolti delle sentenze del TAR e successivamente quella del Consiglio di Stato, lo scrivente non ha a tutt'oggi effettuato nessun pagamento alla struttura sanitaria la quale per adesso, sollecita i versamenti pregressi in forma verbale. Per quanto sopra, si precisa che: 1) per l'attuale anno 2016 non è stata ancora presentata richiesta di ISEE. 2) E' intendimento presentare la "richiesta di rideterminazione ISEE 2015" avvalendosi della "messa in mora" posta a disposizione sul vostro sito, anche in considerazione che ci aspettiamo a breve una richiesta formale scritta di rimborso rette pregresse dagli Uffici competenti del Comune di Roma. 3) E' formalmente corretto che a firmare la messa in mora sia un figlio considerando che la persona interessata non è autosufficiente? 4) In considerazione che il CAF al momento dichiara di non avere direttive circa la rettifica dell'ISEE 2015, è il caso di aspettare eventuali disposizioni attuative che varranno per tutti gli utenti interessati a questa situazione, ma che sicuramente saranno emanate in tempi non brevi? 5) Negli indirizzi della messa in mora alla voce INPS va inoltrata alla sede centrale dell'INPS oppure alla sede di appartenenza (nel nostro caso la sede di Ostia Lido)? 6) Si fa riserva qualora necessario per maggior chiarezza sulle cifre elaborate di inviare copia integrale dell'ISEE 2015, anche perchè il CAF non ha la certezza che l'indennità di accompagno sia stata effettivamente inserita.
Nel ringraziarvi anticipatamente rimango a disposizione per qualunque forma di ulteriore chiarimento.
Carlo, da Roma (RM)

Risposta:
la richiesta di rideterminazione varrà in relazione all'anno 2015 e 2016, perché proprio ieri il governo ha approvato un emendamento (che ancora non è entrato in vigore ma lo sarà a breve) dove rivoluziona nuovamente lo strumento isee, in via temporanea. Le consigliamo, pertanto, di consultarsi immediatamente con un legale del luogo esperto che la accompagni in questa difficile e delicata fase della vicenda Isee, tutt'altro che conclusa...
 
 
 
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