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Ricorso
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Lettera 
17 ottobre 2011 0:00
 
In data 30/12/2010 ricevo notifica per infrazione commessa il 25/09/2010 (sosta in parcheggio a pagamento senza il ticket). Essendo decorsi i 90 gg a loro disposizione per la notifica faccio ricorso al prefetto. In data 27/09/2011 ricevo risposta del prefetto che non accetta il ricorso in quanto i 90 gg decorrono a partire dal momento in cui per l'organo accertatore è stato possibile individuare la residenza attuale dell'intestatario del veicolo. Tale data risulta essere il 17/11/2010. 48 giorni per risalire all'indirizzo di residenza!! Cosi facendo è ovvio che i 90 giorni per la notifica diventano arbitrari, se li gestiscono come vogliono, quindi il limite non esiste di fatto. Ho la possibilità di fare un ulteriore ricorso? Perdo il mio tempo o ci sono gli estremi per poterlo fare?
In risposta alle domande effettuatemi al fine di poter avere un consiglio:
-l'infrazione è stata commessa da me, ma non mi è stata contestata direttamente, è stato messo l'avviso sul parabrezza
- l'auto è cointestata a me e mia madre e nessuno dei due stava cambiando indirizzo di residenza
aggiungo inoltre che l'organo accertatore non erano i vigili urbani ma gli ausiliari del traffico della s.e.p.i. di Pisa.
Giovanni, da Pisa

Risposta:
legga la nostra scheda sull'argomento, alla voce "CONTEGGIO DEI 90 GIORNI UTILI PER LA NOTIFICA": http://sosonline.aduc.it/scheda/multe+violazioni+al+codice+della+strada+verbale+sua_12880.php
da quanto ci dice, a nostro avviso ha ragione lei. Qui le indicazioni su come impugnare l'ordinanza del prefetto:
http://sosonline.aduc.it/modulo/ricorso+al+giudice+pace+contro+multe+al+codice_7418.php
 
 
 
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