Il giorno 6 novembre 2012, a seguito di segnalazione da parte di alcuni condomini, ENEL distribuzione ha provveduto a mandare in loco,Palestrina, Via Colle girello 64/a cap 00036 due tecnici i quali hanno riscontrato che nella notte si è verificato un danno alla centralina esterna al condominio.
Il guasto ha causato un forte sbalzo di corrente nei singoli appartamenti (dai “normali” 220 Volt a 380 Volt), “bruciando” macchinari ed apparecchiature:
- personalmente ho ricevuto un danno relativamente a lampadari, televisori, lavastoviglie,
monitor e stampante PC..,
- altri condomini hanno avuto anche danni maggiori dei miei (es. caldaia).
Gli intestatari degli appartamenti che hanno ricevuto danni si sono premurati di scrivere due giorni dopo l’accaduto ad Enel Energia, chiedendo di rifondere i danni causati.
Qualche giorno fa ENEL ha risposto e pur ammettendo il guasto, non si è detta disponibile ad assumersi alcuna responsabilità poiché il guasto sarebbe di “natura accidentale non dovuto ad imperizia o incuria...”
ENEL nella sua missiva fa riferimento a “Condizioni generali del Contratto” che non prevedono risarcimento di danni accidentali… ed a nostro parere questa è un clausola vessatoria ed alcuni di noi hanno potuto riscontrare che ENEL non “è nuova” a queste comunicazioni e che spesso è stata condannata al risarcimento in altre cause con i consumatori/Enel.
Il nostro condominio consta di 24 famiglie di cui 10/12 hanno ricevuto danni consistenti..
Spero di averle fornito elementi utili per poter ottenere da lei indicazioni in merito a:
- fattibilità di una class action nei confronti dell’ENEL,
- costo previsto per la sua consulenza,
- possibilità di una soluzione a noi favorevole
Gianpiero, da Palestrina (RM)

Risposta:
il ns scetticismo sull'istituto giuridico cosiddetto "class action" lo abbiamo dettagliatamente espresso qui: http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/non+chiamatela+class+action+azione+classe_16907.php
Riteniamo invece che Enel sia responsabile verso coloro che hanno subito danni dall'evento anomalo di sovratensione purche' dimostrino l'entita' dei guasti con adeguata perizia tecnica e la loro contemporaneita' (con le testimonianza dei condomini) tale da escludere qualunque altra causa estranea ad Enel. Forti dunque anche della ammissioni (scritte?) di Enel, ognuno potra' chiedere i suoi legittimi indennizzi.
Il ricorso puo' essere presentato al Giudice di Pace.