ADUC
Rate condominiali
Lettera
14 agosto 2012 0:00
Nel 2008 il condominio decise di procedere all’esecuzione di lavori straordinari.
A febbraio ed a marzo del 2009, così come richiesto dall’amministratore pro-tempore, ho provveduto a versare tramite bonifico bancario le relative 1^ e 2^ rata straordinaria (di 6 totali) per un importo di circa 500 euro ciascuna.
Il 14 luglio 2011, però, con l’invio dello stato di ripartizione della spesa inerente tali lavori da parte dell’attuale amministratore nel frattempo subentrato al precedente (ove mi si chiedeva di pagare tutte e 6 le rate), ho avuto modo di appurare che:
- le due rate da me già versate (circa 1000 euro totali), non essendo state considerate nel passaggio di consegne fatto tra i due amministratori (notizia appresa solo di recente), erano formalmente sconosciute al nuovo amministratore;
- i bonifici in questione, da me erroneamente effettuati sul c/c della gestione ordinaria del condominio anziché su quello appositamente acceso per tali lavori, non risultano neanche contabilizzati come versamenti ordinari della gestione 2008/2009 e successive.
Ad agosto 2011, quindi, provvedevo a notiziare dell’accaduto l’attuale amministratore affinché il condominio si facesse carico di recuperare la somma in questione.
Solo qualche giorno fa, però, mi veniva comunicato che, trattandosi di una questione di natura privatistica tra me e l’amministratore pro-tempore, il problema l’avrei dovuto risolvere personalmente.
Vorrei gentilmente avere un Vostro parere in merito alla natura della problematica (condominiale o privatistica).
Grazie.
Domenico, da Milano
Risposta:
se lei ha fatto i versamenti seguendo le indicazioni datele da una persona che agiva con regolare mandato da amministrazione, la questione è condominiale. Se invece quell'amministratore pro tempore in realtà agiva senza titolo (ad esempio, senza una delibera condominiale), allora la questione non è condominiale e dovrà rifarsela con quel precedente "amministratore" per riavere quanto pagato.
In ogni caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora al nuovo amministratore e/o al vecchio amministratore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
A febbraio ed a marzo del 2009, così come richiesto dall’amministratore pro-tempore, ho provveduto a versare tramite bonifico bancario le relative 1^ e 2^ rata straordinaria (di 6 totali) per un importo di circa 500 euro ciascuna.
Il 14 luglio 2011, però, con l’invio dello stato di ripartizione della spesa inerente tali lavori da parte dell’attuale amministratore nel frattempo subentrato al precedente (ove mi si chiedeva di pagare tutte e 6 le rate), ho avuto modo di appurare che:
- le due rate da me già versate (circa 1000 euro totali), non essendo state considerate nel passaggio di consegne fatto tra i due amministratori (notizia appresa solo di recente), erano formalmente sconosciute al nuovo amministratore;
- i bonifici in questione, da me erroneamente effettuati sul c/c della gestione ordinaria del condominio anziché su quello appositamente acceso per tali lavori, non risultano neanche contabilizzati come versamenti ordinari della gestione 2008/2009 e successive.
Ad agosto 2011, quindi, provvedevo a notiziare dell’accaduto l’attuale amministratore affinché il condominio si facesse carico di recuperare la somma in questione.
Solo qualche giorno fa, però, mi veniva comunicato che, trattandosi di una questione di natura privatistica tra me e l’amministratore pro-tempore, il problema l’avrei dovuto risolvere personalmente.
Vorrei gentilmente avere un Vostro parere in merito alla natura della problematica (condominiale o privatistica).
Grazie.
Domenico, da Milano
Risposta:
se lei ha fatto i versamenti seguendo le indicazioni datele da una persona che agiva con regolare mandato da amministrazione, la questione è condominiale. Se invece quell'amministratore pro tempore in realtà agiva senza titolo (ad esempio, senza una delibera condominiale), allora la questione non è condominiale e dovrà rifarsela con quel precedente "amministratore" per riavere quanto pagato.
In ogni caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora al nuovo amministratore e/o al vecchio amministratore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
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