Buongiorno,
avendo una madre invalida, ho una procura generale - che allego - che mi autorizza ad agire per suo conto su quasi tutto.
Mia madre é titolare di un conto corrente Banco Posta e di conseguenza la procura é stata depositata anche presso le Poste, dove, spesso non senza problemi problemi, riesco a fare comunque operazioni per suo conto. Per fare un esempio mi é capitato di smarrire il suo bancomat e dopo aver fatto denuncia ai Carabinieri (presentando la procura) le Poste me lo hanno hanno regolarmente sostituito (sempre presentando la procura). Lo scorso 6 luglio mi sono presentato in posta per pagare il bollettino dei contributi della badante e, sorpresa, le impiegate si sono rifiutate di accettare il pagamento perché il bancomat è strettamente personale e può essere usato solo dall'intestatario.
A nulla è valso presentare la procura e sottolineare che LA STESSA IMPIEGATA, un mese prima, mi aveva dato il bancomat sostitutivo.
Io non ho potuto pagare. Ho presentato reclamo sul sito il giorno stesso ed il 3 agosto l'ufficio reclami mi risponde, a mezzo lettera, con la stessa motivazione:"il bancomat é strettamente personale e può essere utilizzato solo dall'intestatario". E la procura? io ho speso più di 700,00 € per una procura che mi autorizza ad agire per conto di mia madre, anche di venderle la casa volendo, di aprire e chiudere conti correnti a nome suo, ma non posso pagare con il suo bancomat?
In attesa di cortese riscontro porgo cordiali saluti
Enrico, da Verbania (VB)

Risposta:
la condotta tenuta dall'impiegata è del tutto illegittima.
Nella procura che Le è stata rilasciata è scritto chiaramente che Lei può effettuare pagamenti conseguentemente Lei può utilizzare il bancomat.
Le consigliamo, quindi, di recarsi nuovamente quell'ufficio postale per effettuare le operazioni necessarie.