Salve,
sono il responsabile di un servizio per disabili. All'inizio del mese di ottobre ho richiesto una fornitura di energia elettrica ad enel energia perchè abbiamo trasferito il servizio per disabili in un altro locale. Da subito ho avuto problemi nel rintracciare il codice cliente del vecchio intestatario del contratto elettrico in quanto l'attività nel suddetto locale era cessata nel 1991. Dopo varie vicissitudini sono riuscito a recuperare il codice cliente, ho fatto tutta la procedura richiestami per far posizionare un nuovo contatore (quello vecchio era stato rimosso), ma al momento dell'uscita il tecnico stava montando un contatore ad alto voltaggio perchè il vecchio contatore rimosso era ad alto voltaggio. In data 9 ottobre ho inviato un fax di errato intervento specificando quello di cui necessitavo ovvero un normale contatore da 3,3 KW. Ad oggi nonostante vari solleciti ed un reclamo inviato via fax in data 16 ottobre, continuo a sentirmi rispondere dagli operatori del call center che verrò ricontattato al più presto ma comincio ad avere seri dubbi. Il mio problema fondamentale è che dal 31 ottobre io dovrò lasciare l'attuale locale destinato al servizio per disabili adulti e senza elettricità ovviamente non posso far entrare le persone disabili nei nuovi locali.
Cosa posso far per farmi ascoltare?
Posso denunciare l'enel per questo disservizio?
Grazie mille per la cortese attenzione prestatami.
Diego, da Sorisole (BG)

Risposta:
piu' che denunciare deve passare a contestazioni piu' formali e forti, iniziando con una messa in mora per poi tentare, prima dell'eventuale causa, una conciliazione davanti al giudice di pace o alla locale camera di commercio. Trova informazioni ed istruzioni qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Puo' essere opportuna anche un invio per conoscenza all'autorita' garante, all'indirizzo specificato qui:
http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/schede/reclami.htm