Salve, vi scrivo per chiedere un parere. Non è molto che è nato il trend delle aste a ribasso. Si aggiudica l'asta chi risulta essere al termine di essa l'offerente unico con la cifra piu' bassa. Non sto qui a spiegare tutto il meccanismo... spiego solo che il sito trae profitto dal fatto che ogni qual volta si fa un'offerta si paga una somma di denaro (1-2 euro) chiamato "acquisto di pacchetto informazioni". Quindi anche se il sito mette in palio un oggetto da 400 euro raccoglie offerte per 2000 euro...ecco qui il business...
Non tutti i siti sono pero' cosi fortunati.... ed ecco che vengo al mio caso...m'iscrivo su un sito e partecipo ad una di queste aste, effettuando quindi le mie offerte a pagamento. L'asta scade e ne sono il vincitore e mi aggiudico la consolle. Invio quindi una mail per la richiesta del ritiro premio... e mi viene detto che l'asta è stata annullata, perche' secondo il loro regolamento (scritto sul sito) se il numero di offerte fatte non raggiungono a coprire il valore del premio, l'asta viene annullata. Ovviamente mi sono stati riaccreditati tutti i soldi... ma il premio mi è stato negato.
Specifico inoltre che non esiste un modo per sapere se i partecipanti o le offerte raggiungono o meno il valore dell'oggetto.. bisogna quindi aspettare il termine dell'asta per sapere se il premio verra' dato o annullato. Il sito è una vera e propria attivita' commerciale con tanto di p.iva e sede legale che ovviamente vorrebbe trarre profitto da questo tipo di attivita'. Quello che chiedo è " corretto" da un punto di vista legale questo comportamento... annullare una vincita dopo che essa è stata assegnata solo perche' non si è tratto profitto da essa... A mio parere essendo quella un'attivita commerciale e finalizzata al guadagno su quel tipo di meccanismo dovrebbero quindi accettare anche il rischio di andare in perdita... Voi che ne pensate?? C'è qualche legge che mi tutela??
grazie 1000 per la vostra disponibilita' e spero di essere stato il piu' chiaro possibile.
Marco, da Voghera (PV)

Risposta:
se il regolamento chiaramente prevede l'annullamento dell'asta in caso di non copertura dei costi, lei lo ha accettato partecipando all'asta, e dunque ne accetta le conseguenza, che di per se' non hanno alcun profilo di illiceita'.