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Postapresente cedola
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Lettera 
14 agosto 2012 0:00
 
Buongiorno, innanzitutto un complimento per l'eccellente servizio che svolgete, ed ora il questio: mia madre ottantenne possiede un libretto postale ordinario sul quale viene versata la pensione. Ha inoltre una piccola liquidità che l'operatrice dell'ufficio postale, della quale lei (ahimè)si fida ciecamente, ha sino ad oggi consigliato di investire in buoni postali di vario genere i quali, a mio parere, sino ad ora hanno garantito quantomeno una discreta difesa dall'inflazione. Se non ricordo male l'ultimo tipo di buono necessitava di un mantenimento minimo di un anno e garantiva degli interessi via via maggiorati a seconda della durata dell'investimento.
A mia insaputa l'altro giorno mia madre è stata convocata dall'operatrice postale la quale l'ha convinta a chiedere il rimborso dei buoni che, a suo dire non garantivano grandi rendimenti, ed a sottoscrivere il prodotto "Postapresente Cedola" - Assicurazione sulla Vita! Quando me l'ha detto io sono trasalito, non per la pericolosità dell'investimento ma per la sua evidente inefficacia a causa degli elevati costi e caricamenti, in particolare per una donna anziana che potrebbe avere bisogno in qualsiasi momento di liquidità per far fronte a spese impreviste, anche di tipo sanitario. E quel che è peggio e che mi ha fatto andare su tutte le furie è stato il modulo di valutazione di adeguatezza del prodotto fatto firmare a mia madre col quale lei dichiarava, evidentemente non avendo capito nulla, di conoscere il significato di OICR, di un Pronto contro termine, di aver già avuto a che fare con Bot, investimenti, ecc. ecc. (figuriamoci!). Mia madre non si era neppure accorta che a fronte di un versamento di 7.000 euro, erano già stati prelevati 220 euro di commissioni! Mi sono recato immediatamente con lei all'ufficio postale dove, candidamente l'impiegata sosteneva la bontà del prodotto proposto. Ho fatto immediatamente fare una raccomandata A.R. a mia madre per recedere dal contratto visto che, per fortuna, erano passati solamente cinque giorni dalla sottoscrizione. Un tanto vi chiedo anche di pubblicare sul Vs. sito per avvisare gli altri utenti di quanto combinano a Poste Italiane facendo leva sulla fiducia, in particolare delle persone anziane e con meno esperienza. Ora, visto che i vecchi buoni postali sono stati ormai rimborsati, vi chiedo un consiglio su come investire questa piccola liquidità di mia madre quando la riceverà a seguito del recesso della polizza(entro 30 gg. si spera). Io avrei pensato di farglieli mettere sul mio conto deposito libero Rendimax Like ove renderebbero il 4% lordo e le potrei liquidare gli interessi calcolati sulla sua somma, quando maturati. Vi chiedo pertanto se questa potrebbe essere la soluzione migliore, oppure quale altro strumento potrebbe utilizzare (es. nuove emissioni di buoni postali).
Cordiali Saluti
Valter, da Monfalcone (GO)

Risposta:
vista l'esigenza tornerei ai vecchi Buoni fruttiferi postali, lasciando un minimo di liquidità disponibile per eventuali imprevisti.
 
 
 
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