Io e mio fidanzado siamo entrati in Italia l'anno scorso, Luglio 2007. Avevamo l'intenzione di sposarci qui entro 3 mese dopo arrivo. Io avevo fatto la richiesta cittadinanza e così la ho preso dopo due mese. Il mio fidanzato però ha dovuto prendere la Nula Osta e così ha fatto. Purtroppo quando siamo andati a Comune per fare la prenotazione del nostro matrimonio, siamo rimasti sorpresi per sapere che Io ero ancora sposata con il mio ex-marito. Abbiamo scoperto lì che la trascrizione del mio divorzio non era stato fatto propriamente e che se volessemo sposarci era necessario fare la correzione di quello errore. Siamo così andati in Anagrafe Centrale, Roma per provarci e ottenere la reparazione ma purtroppo non ci siamo riusciti. Abbiamo dovuto conttatar nostro avocato in Brasile che dopo molto insistere e con tuti i documenti in mano siamo riusciti a provarli che ero divorziata e così ottenendo la dovuta correzione nel mio stato civile. Nel fra tempo il mio fidanzato è rimasto con me, o sia, è stato il mio compagno per tutti questo tempo. Come sappiamo la nula osta scade entro 6 mesi del avviamento e lui ha dovuto prendere un'altra nulla osta. Adesso ci siamo riusciti ad sposarci. Mia domanda è: essendo passati così tanto tempo della sua (mio fidanzato, attuale marito) entrata in Italia, un anno, questo comporterà qualche problema nel rilascio del permesso di soggiono per motivo famigliare? Una volta che ci siamo sposati, cosa esattamente posso fare per rendere più aggevole la richiesta di permesso di soggiorno per lui? Si può chiedere il permesso in qualsiasi circostanza? Ci sono degl'eccezioni?
Vi prego d'aiutarmi, per cortesia!
La ringraziamo...
Herica Aparecida , da Caluso (TO)

Risposta:
se lei e' cittadina italiana non avrete alcun problema. Sara' sufficiente andare in Questura con l'atto di matrimonio.
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