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Penale per mancata restituzione del penultimo decoder Sky dopo aver cessato l'abbonamento
Lettera
14 marzo 2018 0:00
Salve. Mi é arrivata una penale di 75€, perché non ho restituito il penultimo
decoder Sky, dopo aver cessato l'abbonamento. Io non l'ho in casa. Non mi risulta che mi sia stata rilasciata nessuna ricevuta di ritiro. E' molto probabile che l'azienda installatrice abbia rifiutato il ritiro. Non posso pagare per qualcosa che non ho e non sto trattenendo. Vorrei chiedere come posso comportarmi per non pagare una penale ingiustificata, magari senza arrivare fino al GdP e quali sono le motivazioni corrette che devo dare a Sky.
Grazie mille.
Paolo, da Reggio Emilia (IT)
Risposta:
RESTITUZIONE APPARATI
In caso di disdetta si presenta spesso il problema della restituzione degli apparati detenuti in comodato.
Oltre alle condizioni contrattuali che regolano la detenzione degli apparecchi, contano le regole generali dettate dal codice civile, in particolare gli articoli 1809 e 1810 che sanciscono l'obbligo di restituzione alla scadenza del termine convenuto o dietro richiesta del gestore.
Conseguentemente, e' possibile che il contratto preveda l'addebito di penali in caso di mancata restituzione dell'apparecchio. E' anche vero, pero', che spesso i contratti non specificano in modo dettagliato le modalita' di restituzione, rendendo difficile l'adempimento di questo obbligo.
E' consigliabile fare accenno alla restituzione dell'apparecchio detenuto gia' nella raccomandata a/r con la quale si effettua la disdetta, chiedendo esplicitamente (se nel contratto non fossero date informazioni al riguardo) quali modalita' seguire per la restituzione.
La totale mancanza, sul contratto, di informazioni sulle modalita' di restituzione (in molti casi viene semplicemente detto che ci si deve informare ad un call-center, e questo puo' bastare) puo' costituire, secondo noi, motivo di contestazione dell'addebito delle penali.
Se inoltre non ci sono prove della consegna e dell'utilizzo da parte sua del decoder , lo può contestare alla società dicendo i suoi motivi in apposita diffida a/r alla società.
decoder Sky, dopo aver cessato l'abbonamento. Io non l'ho in casa. Non mi risulta che mi sia stata rilasciata nessuna ricevuta di ritiro. E' molto probabile che l'azienda installatrice abbia rifiutato il ritiro. Non posso pagare per qualcosa che non ho e non sto trattenendo. Vorrei chiedere come posso comportarmi per non pagare una penale ingiustificata, magari senza arrivare fino al GdP e quali sono le motivazioni corrette che devo dare a Sky.
Grazie mille.
Paolo, da Reggio Emilia (IT)
Risposta:
RESTITUZIONE APPARATI
In caso di disdetta si presenta spesso il problema della restituzione degli apparati detenuti in comodato.
Oltre alle condizioni contrattuali che regolano la detenzione degli apparecchi, contano le regole generali dettate dal codice civile, in particolare gli articoli 1809 e 1810 che sanciscono l'obbligo di restituzione alla scadenza del termine convenuto o dietro richiesta del gestore.
Conseguentemente, e' possibile che il contratto preveda l'addebito di penali in caso di mancata restituzione dell'apparecchio. E' anche vero, pero', che spesso i contratti non specificano in modo dettagliato le modalita' di restituzione, rendendo difficile l'adempimento di questo obbligo.
E' consigliabile fare accenno alla restituzione dell'apparecchio detenuto gia' nella raccomandata a/r con la quale si effettua la disdetta, chiedendo esplicitamente (se nel contratto non fossero date informazioni al riguardo) quali modalita' seguire per la restituzione.
La totale mancanza, sul contratto, di informazioni sulle modalita' di restituzione (in molti casi viene semplicemente detto che ci si deve informare ad un call-center, e questo puo' bastare) puo' costituire, secondo noi, motivo di contestazione dell'addebito delle penali.
Se inoltre non ci sono prove della consegna e dell'utilizzo da parte sua del decoder , lo può contestare alla società dicendo i suoi motivi in apposita diffida a/r alla società.
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