testata ADUC
Ordinanza/ingiunzione di pagamento
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
21 marzo 2012 0:00
 
Spett.le Aduc,
Vi scrivo in merito ad un ordinanza/ingiunzione di pagamento ricevuta, a seguito del mancato pagamento per "occupazione abusiva di suolo pubblico" regolamento COSAP. Violazione posta in essere con tavolini, sedie, piante risalente ad aprile 2010.
Il suddetto illecito, venne commesso dal mio ex titolare, (all'epoca dei fatti io ero un semplice dipendente)tuttavia il verbale vero e proprio fu notificato al diretto interessato, (ex titolare) 2 mesi dopo e mai a me.
Tengo a specificare che nel verbale originario notificato al mio ex datore di lavoro, (di cui mi son fatto fare dare copia dal comune) io vengo indicato come trasgressore e il mio ex "capo" come obbligato in solido (art 196 DLGS 285/92 o art.6 legge 689/81 indicati nel verbale).
A mio avviso, questo è un errore dei vigili che avrebbero dovuto indicare trasgressore ed obbligato in solido, sempre nella persona del mio ex titolare.
Pertanto comune/polizia locale (e mi auguro in futuro non l' A.G.), si dovrebbero rivolgere solo al mio ex titolare.
Tuttavia lo stesso è ormai irreperibile da anni ed ha debiti con diversi enti e fornitori. Credo quindo che la polizia locale non riuscendolo a trovare, si sia rivolta a me illegittimamente (ripeto verbale mai notificato a me, prima di questa ingiunzione quindi credo illegittimo)
Riguardo il merito oltre alla mancata notifica, (il che rafforzerebbe la mia posizione) mi chiedo se:
"il principio di obbligazione solidale dell’imprenditore, negli illeciti amministrativi" (art. 6 comma 3, L. n. 689/81, richiamato nel verbale e nell'ingiunzione), sia stato applicato correttamente al mio caso.
Infatti, diversamente dal sopracitato art. di legge, io non centro assolutamente nulla. Non ho mai commesso illecito nell'esercizio delle mie funzioni lavorative (l'occupazione abusiva, è stata posta in essere ad opera del mio ex titolare).
Pertanto spero che il giudice di pace, (ribadisco assurdo che i vigili abbiano indicato me come trasgressore) possa annullare il verbale in questione o per lo meno escludermi da colpa.
Ma prima di "imbarcarmi" in un un ricorso al GDP, conviene che prima chieda al uff. competente della polizia locale, se sono in grado di provarmi l'avvenuta notifica del verbale? O viste le motivazioni addotte è sufficiente la richiesta di annullamento del verbale e quindi dell'ordinanza/ingiunzione?
Vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso per l'essermi dilungato troppo.
Saymon, da Milano

Risposta:
si faccia fare copia degli atti del procedimento e verifichi bene prima di effettuare il ricorso. Il principio che menziona non sembrerebbe correttamente attivato, dal momento che, se lei non era all'epoca imprenditore ma dipendente e non il trasgressore, non vedremmo come possa attagliarsi al suo caso. Ovviamente dovrà nel caso valutare se difendersi nel merito, una volta rimesso in termini per l'eventuale difetto di notifica.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS