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Nonostante istanza al Co.Re.Com, Fastweb continua a pretendere somme non dovute
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Lettera 
26 novembre 2016 0:00
 
Egregi,
in data 04/08/2014 migro la mia numerazione fissa da Fastweb a Telecom. Nonostante non ne abbia l'obbligo contrattualmente, il giorno dopo trasmetto Raccomandata A.R. a Fastweb con la quale comunico l'avvenuta migrazione e la richiesta di istruzioni per la restituzione dell'apparato, istruzioni che non ero riuscito a ottenere tramite call center o gli - all'epoca - negozi dedicati. Faccio notare che ho pagato le bollette fino a coprire ben oltre il reale utilizzo della linea e coprendo anche il canone per intero fino a un mese dopo la migrazione.
In questi due anni Fastweb ha comunque continuato a richiedere le somme non dovute attraverso telefonate, lettere semplici e raccomandate. Ho diffidato Fastweb dal pretendere le somme, con Raccomandata A.r., spiegandone le ragioni. In data 05/05/2016 presento istanza al Co.Re.Com Lombardia che accetta l'istanza la quale verrà dibattuta presumibilmente intorno a fine anno (!). Fastweb continua con telefonate quotidiane. In data 08/08/2016, come consigliato da voi, presento istanza all'Autorità garante della concorrenza e del mercato per il comportamento scorretto di Fastweb. Le richieste telefoniche continuano e oggi ricevo lettera con posta ordinaria proveniente da uno studio legale con la richiesta di saldo delle somme non dovute entro 10 gg., "salvo documentata e fondata contestazione del credito", contestazione presentata più volte da me con Raccomandata A.R. a Fastweb.
Cosa altro posso fare?
Grazie.
Paolo, da Milano (MI)

Risposta:
ignori ovviamente qualunque richiesta, che' e' illegittima essendo in corso un tentativo di conciliazione al Corecom. Se vuole puo' far presente al Corecom che Fastweb non sta tenendo conto del ricorso gia' presentato e fare istanza perche' li diffidano dal continuare (istanza da presentare tramite modulo GU5).
 
 
 
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