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I negozi di abbigliamento possono non far provare i capi?
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Lettera 
15 maggio 2009 0:00
 
Salve,
già da tempo mi capita sempre più spesso di non poter provare capi di maglieria nei negozi di abbigliamento, con la motivazione che, sopratutto nel periodo estivo, questi capi potrebbero essere sporcati da sudore, trucco e quant'altro. Ultimamente però, mi è capitato mi negassero di provare anche dei pantaloni, con la motivazione che essendo di taglia unica è praticamente indifferente provarli o meno. Non ci sarebbe alcun problema per me se, dopo averli provati a casa, ed eventualmente verificato che il capo mi sta male, potessi riportarlo avendo il rimborso della spesa effettuata. Il punto è che così facendo il negozio si assicura la spesa, perchè il capo, se dovesse star male, si può solo cambiare con qualcos'altro, e in nessun caso è previsto il rimborso.
Dunque vi chiedo: è possibile ipotizzare che i negozi in questione usino questa strategia per assicurarsi comunque il guadagno? E sopratutto: è legale che facciano questo?
Vi ringrazio per l'eventuale risposta,
Maria Grazia, da Roma (RM)

Risposta:
non esiste un diritto a provare i capi, come non esiste il diritto di cambiare taglia. Il comportamento di questi negozi e' quindi legale. La migliore rivalsa e' non acquistare mai in negozi del genere.
 
 
 
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