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Multe, ricorso ad ingiunzione di pagamento del Prefetto
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Lettera 
8 gennaio 2009 0:00
 
Ho ricevuto verbale di accertamento di una violazione al codice della strada art. 007 (impegno corsie riservate alla circolazione del trasporto pubblico) dal Vigili del Comune di mia residenza e nel quale è avvenuta la presunta infrazione.
Ho presentato ricorso ai Vigili del Comune in quanto l'impegno della corsia preferenziale avveniva per la circolazione di un veicolo da me guidato in occasione del trasporto di una persona invalida e in possesso di regolare Contrassegno Invalidi rilasciato dal Comune stesso.
Il Prefetto di competenza mi ha notificato ordinanza con ingiunzione di pagamento a seguito rigetto del ricorso suddetto con la seguente motivazione "... il titolo autorizzatorio è esclusivamente ad personam e quindi il solo intestatario ha diritto alle facilitazioni in esso contenute. Non può essere ritenuta sufficiente la sola dichiarazione del conducente senza una conferma scritta del titolare della concessione...." (in realtà avevo allegato copia del contrassegno ma non dichiarazione dell'invalido firmata).
Intenderei presentare ricorso presso il Giudice di Pace di competenza allegando ulteriore documentazione cioè la dichiarazione scritta e firmata dall'invalido avente il suddetto diritto autorizzativo attestante che la presunta infrazione avveniva in occasione del trasporto della sua persona.
Quello che vi chiedo è un consiglio. Tale ulteriore ricorso ha qualche possibilità di essere accolto? Oppure mi conviene pagare i 166 euro e metterci una pietra sopra con molto rammarico nel constatare che sono stati lesi i diritti di un invalido penalizzando un cittadino che lo stava trasportando?
Qualora a vostro avviso fosse il caso di presentare ricorso al Giudice di Pace mi consigliate di presentare richiesta di sospensione e revoca del provvedimento e non pagare la sanzione oppure di pagare la sanzione e poi presentare richiesta di rimborso per sanzione non dovuta?
Sarò informato dal Giudice di Pace della data dell'eventuale udienza?
Vi ringrazio infinitamente per i suggerimento che vorrete fornirmi.
Un saluto
Alessandro, da Firenze (FI)

Risposta:
le consigliamo il ricorso con richiesta di sospensiva, che se le viene rifiutata o scadono i termini senza risposta, dovra' invece pagare e, nel caso, chiedere rimborso. Il giudice di pace la convochera' se lei e' residente o ha un recapito che comunichera' al momento del deposito del ricorso, nella zona di competenza dello specifico giudice. Altrimenti dovra' telefonare periodicamente in cancelleria per farsi dire quando e se e' stata fissata l'udienza.
Qui il modulo per eventualmente fare ricorso (nella parte bassa le istruzioni per il suo caso):
clicca qui
 
 
 
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