Vengo multato x velocità dalla Pol.Municipale di Latisana (UD) nel 2008 mentre son alla guida dell'auto di una conoscente (non vengo fermato x strada). Giunge la multa a casa della conoscente: la Raccomandata la ritira la figlia. Mi telefona, pago subito l'importo del bollettino postale allegato (158euro) e invio al Comando Polizia Municip. il modulo con i miei dati di conducente del mezzo. Mi detraggono i punti dalla patente, e sembra finita lì.
Passano gli anni, e l'altro giorno (maggio 2011) mi giunge da Equitalia l'avviso di pagamento della contravvenzione del 2008: 217,05 Euro!!! Ma l'ho già pagata!!!.... Chiamo il comando della polizia municipale di Latisana, parlo col maresciallo responsabile e mi sento dire:
"Se lei pagò la contravvenzione, ma non pagò i 2,80 Euro per l'invio della raccomandata con la quale l'agente postale da notizia al destinatario dell'avvenuta notificazione, ecco che per legge lei ora deve pagare tutto di nuovo con gli interessi"
Sono rimasto allibito...ma non credo che sia così...
Solo perchè la contravvenzione è stata ricevuta dalla figlia della mia conoscente, io ora devo pagare 217,05 Euro? Dopo che ho già pagato 158,00 Euro nel 2008?
Avrò diritto alla restituzione dei 158,00 euro almeno??? Non credo io debba pagare 2 volte la stessa contravvenzione...
COSA DEVO FARE? GRAZIE ANTICIPATAMENTE DELL'AIUTO.
Stefano, da Gemona Del Friuli (udine)

Risposta:
non le stanno chiedendo di pagare la multa due volte ma il saldo di quanto deve pagare. Non avendo lei pagato la multa completa entro 60 giorni dalla notifica, l'importo e' raddoppiato. Praticamente, pur se involontariamente, lei "si' e' fatto uno sconto" sul quello che doveva pagare, e cio' non e' ammesso.