Cara Aduc.
Ho un grande problema da risolvere. E' arrivata una multa con la seguente motivazione:
Art.146 Comma 3 di euro 143,00 per proseguimento marcia con segnale semaforo rosso. Punti 6
Art. 173 durante la marcia faceva uso di apparecchio radiotelefonico che impediva il normale
Funzionamento delle mani di Euro 148. Punti 5.
Il problema è questo: Il giorno in cui è stata fatta la multa 14/08/08, io ero in vacanza ad Ischia (ho la copia della fattura fattami dall'Albero, sono arrivata il 13/08/08 e sono rientrata a Napoli il 20/08/08.
Nella multa non è specificato né il tipo del veicolo né il colore, ma dice "autoveicolo targato ecc ecc. ed il verbalizzante è un solo vigile.
L'automobile era di proprietà di mio marito che ne era anche il conducente, dopo la sua morte ho
Fatto il passaggio di proprietà a mio nome. Io presi la patente nel 1976 ma dopo qualche anno avendo assistito ad un incidente mortale ho avuto paura e non ho più guidato e quindi non ho rinnovato la patente. Attualmente il veicolo in questione è guidato qualche volta da mia, altrimenti resta in garage.
Mia figlia è partita con me ed è stata sempre con me fino al rientro a casa. Cosa devo fare per contestare la multa? Come faccio a dichiarare chi guidava l'automobile se mia figlia era con me? Sicuramente il vigile ha commesso un errore nel segnare la targa. Se si accorgono che la mia patente è scaduta a chi tolgono i punti? Vorrei sapere come comportarmi, Vi prego rispondetemi.
Grazie
Annamaria, da Napoli (NA)

Risposta:
si', puo' contestare. Ma non basta dire che voi eravate altrove, ma che l'auto era altrove, ovvero non dove l'ha vista il vigile (testimoni che indicano che l'auto era in garage).
Per quanto riguarda la segnalazione del conducente, rispondete che non sapete chi ci fosse alla guida. I punti non saranno tolti a nessuno. Ma se perdete il ricorso, vi verra' fatta una ulteriore multa di 250 euro.
Questa la nostra scheda sul Giudice di Pace:
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