ADUC
Manto stradale difettoso e danni all'appartamento
Lettera
10 dicembre 2008 0:00
Cara Aduc.
Ho un grande problema da risolvere. Ho un appartamento dove mio marito aveva uno studio. Questo appartamento in parte è sotto il livello stradale (precisamente un ripostiglio lungo 18 metri). Dal 1982 anno di acquisto ad oggi non ho mai avuto problemi. Ora dopo 26 anni è sorto un grande problema ed è questo: nel mese di ottobre 2007 in occasione della visita del Papa, rifecero il manto stradale. Verso il mese di marzo 2008, dopo la morte di mio marito decisi di svuotare il ripostiglio per fittare l'appartamento e mi accorsi che il soffitto del ripostiglio gocciolava. Premetto che sopra di me non ci sono appartamenti ma solo il manto stradale, quindi quando piove gocciola nel ripostiglio del mio appartamento (1 piano sotto il livello stradale) e nell'appartamento di una signora sotto di me (2 piani sotto il livello stradale). Interpellai l'amministratore, ma lui mi fece capire che era un problema mio e della signora a me sottostante. Il condominio non c'entrava. Così feci intervenire la municipalità addetta alla manutenzione delle strade. Questi tecnici mi dissero che l'infiltrazione era causata da un tombino non chiuso bene dove entrava un tubo della Telecom. Fu messo un po' di cemento e fino a qualche giorno fa tutto è andato bene. Ma ora che sta piovendo, si è ripresentato il problema. Ora vorrei richiamare l'amministratore, se mi dirà la stessa cosa, che devo fare? Posso chiamare i vigili del fuoco? In tal caso che succede? Chi paga le spese? Quell'appartamento volevo fittarlo verso marzo, ma presentandosi tale problema dovetti desistere. Ho voluto aspettare che si asciugasse il muro. Ed ora che si è ripresentato il problema non potrò fittarlo di nuovo. Che lettera devo scrivere all'amministratore per farlo intervenire? Grazie
Paola, da Napoli (NA)
Risposta:
le consigliamo di contattare (anche tramite lettera racc. a/r di messa in mora) i Vigili urbani chiedendo un intervento urgente, e di rivolgersi al sindaco del suo comune se intende chiedere il risarcimento del danno causato dall'infiltrazione:
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Ho un grande problema da risolvere. Ho un appartamento dove mio marito aveva uno studio. Questo appartamento in parte è sotto il livello stradale (precisamente un ripostiglio lungo 18 metri). Dal 1982 anno di acquisto ad oggi non ho mai avuto problemi. Ora dopo 26 anni è sorto un grande problema ed è questo: nel mese di ottobre 2007 in occasione della visita del Papa, rifecero il manto stradale. Verso il mese di marzo 2008, dopo la morte di mio marito decisi di svuotare il ripostiglio per fittare l'appartamento e mi accorsi che il soffitto del ripostiglio gocciolava. Premetto che sopra di me non ci sono appartamenti ma solo il manto stradale, quindi quando piove gocciola nel ripostiglio del mio appartamento (1 piano sotto il livello stradale) e nell'appartamento di una signora sotto di me (2 piani sotto il livello stradale). Interpellai l'amministratore, ma lui mi fece capire che era un problema mio e della signora a me sottostante. Il condominio non c'entrava. Così feci intervenire la municipalità addetta alla manutenzione delle strade. Questi tecnici mi dissero che l'infiltrazione era causata da un tombino non chiuso bene dove entrava un tubo della Telecom. Fu messo un po' di cemento e fino a qualche giorno fa tutto è andato bene. Ma ora che sta piovendo, si è ripresentato il problema. Ora vorrei richiamare l'amministratore, se mi dirà la stessa cosa, che devo fare? Posso chiamare i vigili del fuoco? In tal caso che succede? Chi paga le spese? Quell'appartamento volevo fittarlo verso marzo, ma presentandosi tale problema dovetti desistere. Ho voluto aspettare che si asciugasse il muro. Ed ora che si è ripresentato il problema non potrò fittarlo di nuovo. Che lettera devo scrivere all'amministratore per farlo intervenire? Grazie
Paola, da Napoli (NA)
Risposta:
le consigliamo di contattare (anche tramite lettera racc. a/r di messa in mora) i Vigili urbani chiedendo un intervento urgente, e di rivolgersi al sindaco del suo comune se intende chiedere il risarcimento del danno causato dall'infiltrazione:
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