Buongiorno, devo vendere casa e nella necessaria preparazione dei documenti ho avuto la spiacevole sorpresa di sapere, dal geometra da me incaricato, che la mia casa presenta delle difformità di costruzione rispetto alla mappa catastale. In sostanza, mi ritrovo con delle parti in eccesso e in difetto nell'appartamento (notevoli, si parla di metri) che coinvolgono oltretutto delle aree condominiali, motivo per cui la sanatoria che dovrò fare sarà oltre che costosa anche complicata, riguardando il condominio. Premesso che devo ancora verificare il progetto di costruzione della palazzina presentato al comune, ma qualora dovesse risultare un'irregolarità da parte del costruttore spetta a me davvero la sanatoria? Quando ho acquistato questa casa nel 1998 il notaio non ha fatto alcuna verifica della conformità urbanistica (evidentemente non era obbligatoria!) a mia tutela, volevo sapere se posso attribuirgli delle responsabilità e come dovrei fare eventualmente. Grazie!
Lidia, da Roma

Risposta:
crediamo di no, anche perché allegato all'atto notarile c'e' in genere la relazione tecnica che si incarica proprio di questo. Il notaio si limita a prenderne atto...